Vasta operazione antidroga dei Carabinieri, Civitavecchia ancora centro dei traffici

CarabinieriCIVITAVECCHIA – Una nuova vasta operazione antidroga che ha per centro nevralgico Civitavecchia e il suo hinterland. L’hanno condotta i Carabinieri della Compagnia di Civitavecchia che alle prime luci dell’alba hanno eseguito 5 ordinanze di custodia cautelare, tra il Lazio e la Lombardia,  nei confronti di altrettante persone,  organizzatrici di un traffico di stupefacenti sul litorale nord di Roma. L’indagine dei Carabinieri, partita nel mese di gennaio e coordinata dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia e denominata “Figaro news”, ha consentito l’individuazione di una florida attività di spaccio di cocaina. Tra gli arrestati due fratelli, di origini siciliane, già noti alle cronache per estorsioni, omicidi e associazione a delinquere di stampo mafioso. Si tratta dei fratelli Giuseppe e Pietro Ruggiero: il primo, con una condanna per omicidio alle spalle, è stato arrestato a Busto Arsizio dove si trovava agli arresti domiciliari; il secondo a S. Marinella. A mettere i Carabinieri sulle loro tracce tre giovani di Civitavecchia che smerciavano la merce nella zona e facevano da esecutori materiali dello spaccio dei due boss. Si tratta di Simone Verde, 22enne, e di altri due ragazzi di cui non sono state rese note le generalità ma comunque già noti alle forze dell’ordine. Decisivo, alcuni mesi fa, il ritrovamento nell’auto di Verde di una pistola che ha indotto i Carabinieri a seguire il filone dello spaccio di droga e del traffico di armi che legava di fatto l’attività criminale dei fratelli Ruggiero.  Successivamente sono partite le attività investigative dei militari di via Sangallo, fatte prevalentemente di pedinamenti e intercettazioni nei luoghi di spaccio della cocaina che, è stato appurato, avveniva anche in alcuni negozi cittadini e che si sono concluse con i cinque arresti di oggi. Le indagini della Procura comunque proseguono per  accertare ulteriori attività e persone legate al traffico appena sgominato.