“Un po’ più di decoro per il Luogo della Memoria in via Trieste”

CIVITAVECCHIA -Il Comitato 14 Maggio torna a denunciare lo stato di totale abbandono del cosiddetto “Luogo della Memoria”, situato in via Trieste, e coincidente con le rovine ancora evidente di un palazzo distrutto durante i bombardamenti della Seconda guerra mondiale. Luogo in cui è presente una targa commemorativa del Comune e dove negli anni passati venivano organizzate le cerimonie ufficiali in occasione della drammatica data del 14 Maggio. “Se da un parte – affermano dal Comitato – le testimonianze storiche e fotografiche indicano che in realtà il ‘Luogo della Memoria’ è un finto storico, poiché l’edificio in questione non fu colpito durante i bombardamenti ma crollo molto più tardi, dall’altra consideriamo che, se si ha la pretesa che il Luogo in questione rappresenti quei tristi episodi della storia civitavecchiese, esso deve ricevere l’attenzione che merita un monumento commemorativo del martirio di Civitavecchia. Invitiamo per tanto il Comune a prestare una maggiore attenzione e cura a tale sito”.
Il Comitato segnala poi “la scelta infelice” della frase riportata sulla targa commemorativa sopramenzionata. “Si tratta, infatti – spiegano – di una citazione sul ‘valore della pace’ dell’uomo politico statunitense Benjamin Franklin. Trattandosi della memoria e dell’identità civitavecchiese, ci domandiamo, ma è possibile che non si è potuto ricorrere semplicemente all’esempio o al genio letterario di una personalità locale o nazionale? È coerente che dopo che la Città ha dovuto subire i bombardamenti statunitensi, adesso, le future generazioni si debbano accollare anche la morale ‘pacifinta’ dei carnefici? Un’amara gaffe, che a nostro avviso, dimostra quanto siano distante queste persone dalla Città, che dietro il finto amore per Civitavecchia, in realtà si sono mossi solo per loschi interessi di passerella”.