A Ladispoli Gran Galà del cabaret

LADISPOLI – Dopo il grande successo di ieri, mercoledì 9 luglio secondo appuntamento con il “Gran Galà del cabaret” con i comici di Colorado e Zelig Circus. L’appuntamento è per le ore 21,30 presso il teatro tenda a strisce di via Firenze. Il costo del biglietto d’ingresso è di dieci euro. Un’occasione da non perdere per ammirare Max Cavallari dei Fichi d’India che durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione ha sottolineato che racconterà questo spettacolo “al mio collega Bruno che ha sempre amato il circo”. Saranno presenti, inoltre, i comici di Colorado e Zelig Circus: Giorgio Verduci, Enzo Polidoro, Andrea Viganò, Didi Mazzilli.
“Il circo è una delle arti più antiche – ha detto l’assessore alla cultura, Francesca Paola Di Girolamo – e siamo veramente orgogliosi di ospitare un evento che conferma come, anche senza animali, possa attrarre grandi e piccini. Inoltre vogliamo che il programma estivo coinvolga tutte le parti della città e che quindi con “Vivi Ladispoli” la città sia interamente vissuta. Dopo il Gran Galà del cabaret presso il teatro tenda dal 17 al 20 luglio sarà di scena il Magic Festival”. “Abbiamo deciso insieme all’assessore alla mobilità Pierlucio Latini – ha detto il consigliere delegato al turismo Federico Ascani – di organizzare alcune manifestazioni nel quartiere della Cantinaccia anche perché vogliamo valorizzare i parcheggi di piazza Firenze andando incontro, in questo modo, alle esigenze di una maggiore sostenibilità del traffico locale. Questo soprattutto durante i Wecan di notte e il banco di prova sarà il terzo fine settimana di luglio quando organizzeremo altre attrazioni in piazza Rossellini come il Festival del vintage”.
Durante la conferenza stampa erano presenti, oltre ai comici, l’assessore alla cultura, Francesca Paola di Girolamo, l’assessore alla mobilità Pierlucio Latini, il consigliere delegato al turismo Federico Ascani, il consigliere delegato allo sport Fabio Ciampa e il delegato consigliere alle politiche giovanili Stefano Fierli. (foto di Luigi Cicillini)