LADISPOLI – Il Sindaco Crescenzo Paliotta, in accordo con il Segretario generale del Comune, ha inoltrato quest’oggi alla Prefettura di Roma l’interrogazione scritta dell’onorevole Fleres al Ministero degli Interni dal titolo “Gravi illegalità nel comune di Ladispoli”, nella quale si chiedono risposte in merito a presunte irregolarità amministrative. Una iniziativa, sottolinea Paliotta, tesa a fare ulteriore luce sulla vicenda sollecitando la stessa Prefettura alle valutazioni del caso.
Nel frattempo sono più di cento i firmatari della petizione popolare, promossa dall’associazione “Il Geco”, rivolta al Prefetto di Roma per fare luce su quanto denunciato dal senatore Fleres. In essa si fa presente come “i fatti evidenziati nell’interrogazione sono particolarmente gravi e se accertati rivelano un clima di diffusa illegalità e di condizionamento del sistema democratico”. Inoltre, “nel timore che gli ambiti di probabile illegalità possano essere più ampi rispetto a quelli evidenziati nell’interrogazione”, i firmatari “chiedono di estendere le verifiche alla gestione del territorio del Consorzio di Marina di San Nicola, relativamente al rispetto delle norme urbanistiche e del codice degli appalti, alla procedura di assegnazione delle aree artigianali da parte del Comune, alla congruità dei prezzi pagati dall’amministrazione comunale per l’acquisto e la locazione di immobili, peraltro non sempre utilizzati, per la completa ed effettiva definizione delle procedure di acquisizione al patrimonio comunale di aree cedute da soggetti privati a seguito di compensazione”.
