CIVITAVECCHIA – E così ho deciso, mi faccio una bella crociera. Si va bene … dove vedo le offerte? Dove faccio i biglietti??? .Qualcuno mi dice di fianco alla stazione dei treni hanno aperto una biglietteria della Cruises e così vado. Certo bel posto, bella posizione, forse bello anche dentro ma per arrivarci ci sono tre gradini ….. allora faccio il giro, forse dall’altra parte c’è una rampa, ma no ….. anche lì tre gradini.
Mi informo e dopo aver chiesto almeno a 20 persone entro in stazione per chiedere se si può entrare dal marciapiede del binario 1. Vado e anche lì un gradino, 5 cm ma un gradino.
Allora mi sono chiesta: ma dove si trova l’Amministrazione Comunale che autorizza l’apertura di uffici aperti al pubblico senza tenere conto dell’abbattimento delle barriere architettoniche? Perchè tanta superficialità, ignoranza e menefreghismo? Non voglio sembrare il “solito disabile rompiballe”, disabile lo sono, ompiballe pure ma solo perchè mi vedo negato ogni diritto.
Abbiamo offerto, come Tavolo Tecnico, la nostra esperienza e conoscenza della materia all’Amministrazione Comunale nella persona del vice sindaco. Dopo promesse disattese, dopo lunghissimi tempi per le risposte, dopo aver capito che non frega niente a nessuno se ci sono cittadini di serie “a” e cittadini di serie “b” ….. ora abbiamo deciso di puntare il dito sulle cavolate astronomiche che si continuano a fare; e non mi parlate di costi: le rampe sono a carico dell’esercente e comunquecostano meno dei gradini!
Certo è che chi non rispetta i disposti di Legge non può essere autorizzato ad aprire ed ancora vorrei dire qualcosa all’orecchio dei dirigenti e funzionari che permettono tali comportamenti. La Legge 13/89 è stata integrata, sostituita, variata da altre norme più attuali e perchè no da normative che scaturiscono da accordi europei ed internazionali a volte basterebbe leggere, altre volte avvalersi delle esperienze di chi ha studiato e vive queste realtà … e comunque anche se vecchia ed obsoleta la Legge 13 è ancora in vigore! Edovrebbe essere applicata; qualcuno dice che per la disabilità ci sono possibilità ma per l’ignoranza non ci sono né possibilità né scusanti. Ed io aggiungo: forse con un miracolo posso alzarmi dalla carrozzina ma altrettanto con qualche accidente ben indirizzato qualcuno ci si potrebbe sedere.
Lettera firmata
