CIVITAVECCHIA – Ho letto con stupore l’ordinanza sindacale n. 315 “…limitazione delle attività rumorose…”
Questa ordinanza recita: la tutela dall’inquinamento acustico….. risulta indispensabile ai fini della salvaguardia della salute pubblica; è necessario dover garantire la quiete e la serenità dei residenti.
Il buon senso impone una domanda al Sindaco Tidei: la zona di via Aurelia Sud, con gli stabilimenti balneari che la notte si trasformano in discoteche all’aperto, fa parte delle “zone centrali in ambito consolidato” oppure delle “zone fuori del centro abitato”?
Vietare le attività rumorose a una parte della città è un provvedimento utile o è un provvedimento che divide i cittadini in due categorie, chi ha diritto alla quiete e serenità e chi deve soffrire per gli assordanti bombardamenti di musica?
Lo sa il Sindaco Tidei che la musica ad altissimo volume veniva e viene utilizzata dai militari come mezzo di tortura, il film “The Road To Guantanamo” ne racconta l’utilizzo.
Spero di sbagliarmi e che la salvaguardia della salute pubblica sia estesa a tutti i cittadini.
Marco Pernici
