CIVITAVECCHIA – Spettabile Redazione,
quello che mi è accaduto l’alta sera ha dell’incredibile. Alle ore 20.09 al mio cellulare personale, quindi su un numero privato, mi ha chiamato personalmente l’Onorevole Pietro Tidei a seguito di un mio intervento da privata cittadina durante la diretta di una trasmissione in onda su Provincia Tv. Ebbene, io sono intervenuta per ringraziare personalmente l’assessore Frascarelli, ospite in quella serata, e anche il Sindaco Moscherini per l’ottimo operato che finora, secondo me e tanti altri, sta portando avanti nella nostra città. Al tempo stesso ho ritenuto opportuno esprimere delle mie considerazioni, in quanto siamo ancora in democrazia, sulle parole che aveva espresso precedentemente in una telefonata l’Onorevole Tidei, il quale aveva fortemente criticato alcune azioni di questa giunta. Nella mia telefonata avevo sottolineato secondo me l’ottimo lavoro di Moscherini che sta intervenendo per risolvere numerosi problemi di questa città, come ad esempio l’emergenza abitativa, i rifiuti e quant’altro. Nella mia telefonata in diretta ho detto anche che Tidei (e lo penso fortemente) non ha fatto nulla per Civitavecchia. Né quando era sindaco e né tanto meno adesso che è “onorevole”. Dopo le mie parole, all’ora suddetta 20.09, ricevevo una chiamata direttamente dall’onorevole Tidei. Il mio stupore nel sentire la sua voce è derivato soprattutto dal fatto che mi chiedevo come avesse fatto ad avere il mio numero privato, dato che per intervenire in diretta avevo parlato soltanto con la redazione. Tuttavia da ciò capisco che qualcuno nella stessa redazione gli ha fornito il mio numero personale e questa è una cosa vergognosa. Nel sentire la sua voce l’onorevole Tidei mi chiedeva come mai io mi fossi permessa di criticare il suo operato quando era sindaco. Quindi mi iniziava una rassegna di opere che lui aveva compiuto durante il suo mandato di tanti anni fa. Io ribadivo la mia posizione e soprattutto gli facevo notare che sull’emergenza abitativa, di cui io sono stata vittima per tanto tempo, lui non aveva mai fatto nulla né ora e né prima. L’onorevole Tidei mi consigliava quindi di tenermi stretto questo sindaco (Moscherini). Lo stesso onorevole mi ha chiesto come mai sull’emergenza abitativa, che lui si vanta di aver risolto avendo dato alla città circa 40 alloggi (che grande quantità!!), non mi fossi rivolta a lui dato che era un problema che mi riguardava. Io gli ho quindi risposto che non avrei mai bussato alla sua porta perché ho una dignità. A quel punto, la chiamata si è conclusa e ho deciso di andare sui giornali in quanto la ritengo una cosa fuori dal mondo e che ci rende l’idea di cosa siano in realtà queste persone e cosa gliene importa in verità della città e dei problemi dei cittadini, sempre più fessi e imbambolati.
Nenna Miranda
