“Un pubblico confronto tra le forze politiche per far nascere la nuova alleanza”

Lucia BartoliniCIVITAVECCHIA – Condivido la sensazione di quanti sono rimasti positivamente colpiti dalla riunione del centrosinistra, ospitata venerdì scorso nei locali di Sinistra Ecologia e Libertà. Accanto alle varie sigle di partito, una larga partecipazione di organizzazioni che storicamente operano nel territorio, dal sindacato alle associazioni ambientaliste, ha delineato il quadro di una città che intende costruire un nuovo percorso politico a sinistra.
Una città che non si arrende.
Le esperienze di Milano, Cagliari, forse ancor più di Napoli, sono testimonianza di un paese in movimento, in cui i vecchi parametri della politica sono superati dalla libera e consapevole interpretazione di donne e uomini che esprimono la volontà di cambiare: un risultato esaltato dalla clamorosa risposta ai referendum.
Per non parlare del movimento delle donne, tornato in tutta la sua determinazione, che conferma a Siena lo straordinario entusiasmo del “Se non ora quando” di Piazza del popolo.
Un fermento che si attendeva da tempo, di cui una sinistra moderna e responsabile, che si propone quale reale alternativa ad un sistema di potere vecchio e fallimentare, deve riuscire a farsi interprete, abbandonando vetusti schemi di arroccamento su rendite di posizione, ormai rese vane dalla sempre più grande e diffusa voglia di partecipazione.
La sensazione è che lo spirito emerso dalla riunione di venerdì scorso, sia esattamente questo.
Tornare indietro rappresenterebbe un suicidio politico: si può soltanto andare avanti, attraverso un percorso chiaro, teso al raggiungimento di un comune obiettivo di sana e democratica gestione della cosa pubblica.
Tutti insieme abbiamo esultato per gli esiti referendari, ed è dunque da quei temi che dobbiamo rilanciare la nostra azione: l’acqua pubblica; la difesa del territorio;  la creazione di nuove occasioni di sviluppo, libere dall’onta del clientelismo; in una parola, lavorare per il recupero della dignità e del senso di appartenenza ad un territorio mortificato nella propria storia e tradizione.
Per un reale rinnovamento, oltre i contenuti, essenziale è il metodo, che sappia segnare una decisa rottura con la politica delle stanze chiuse.
In tal senso, profondo significato assumerebbe la volontà di far nascere la nuova alleanza da un pubblico confronto tra forze politiche, per sancire i punti essenziali ed inderogabili di un impegno diretto nei confronti della città.
Dialogo e trasparenza, i criteri ispiratori attorno ai quali sarà naturale raccogliere una classe dirigente selezionata ed eticamente consapevole, capace di far rinascere la città e più in generale, il gusto della vera politica.

Lucia Bartolini – Socialismo 2000  Federazione della sinistra