CIVITAVECCHIA – In qualità di Rsa Cgil e Filcams degli ausiliari della sosta intendo esprimere il mio sentito ringraziamento alla Cgil che, con tenacia e determinazione, ha sostenuto la battaglia di noi lavoratori per l’ottenimento del parametro orario di 6 ore avviata e culminata negli scioperi e le manifestazioni posti in
essere lo scorso 4 luglio.
Per anni siamo stati imprigionati in un part time di quattro ore che ci relegava in una condizione di lavoro e di vita precaria e mortificava la nostra stessa dignità di lavoratori.
Una situazione diventata ormai insostenibile e contro la quale ci siamo battuti, unitamente al sindacato, con tutte le nostre forze.
Un ringraziamento va anche alla Uil che, seppure successivamente, si è comunque avvicinata alle nostre problematiche e ci ha accompagnato in questo arduo percorso.
Certo è, che l’intervento del Sindaco è stato fondamentale affinché si arrivasse ad una positiva soluzione della vertenza.
Nel rendergliene merito, voglio però rivendicare quanto siano state fondamentali per il raggiungimento del nostro obiettivo, la nostra determinazione e la nostra volontà di lottare, tanto quanto la presenza al nostro fianco, già dai tempi lontani in cui eravamo borsisti, di Simona Ricotti, che è stata per noi indubbiamente una grande risorsa, un estimabile tesoro che ci ha reso più forti e che non ci ha fatto mai sentire ne vinti
ne abbandonati, facendoci comprendere che i diritti non si elemosinano, ma si conquistano lottando.
Questo mio commento, non ha colori politici, ne ha bandiere, ma vuole solo esternare, con estrema sincerità, profonda stima verso questa donna che si annienta fisicamente e psicologicamente per aiutare il prossimo…. grazie di cuore.
Rosa Pampinella
