CIVITAVECCHIA – Gentile Redazione,
la polemica giustamente attivata dal giovane Ceccarelli circa l’abusivismo commerciale nelle occasioni di eventi notturni e giornalieri è ben fondata e non bastano le difese d’ufficio del Comandante del Corpo di Polizia Municipale, dei loro sindacati, le difese poco convinte di gruppi/movimenti politici o il titolo di giornale che annuncia: – ” commercio abusivo, giro di vite dei vigili” – per chiudere la questione, perché questo si scontra con ciò che vedono tutti i giorni e in numerosi luoghi i civitavecchiesi, e che fotografa esattamente il contrario. E mi riferisco all’abusivismo commerciale, ai tassisti e vetture NCC, i bivacchi, l’accattonaggio, agli atti vandalici contro il patrimonio, al parcheggio selvaggio, al controllo di cartelloni e manifesti pubblicitari, agli schiamazzi e l’impatto acustico nelle zone critiche, ai giardini pubblici, scritte murali, segnaletica stradale, il decoro degli immobili, al degrado urbano in genere e chiunque di noi avrebbe da raccontarne in gran quantità. Che dire poi della vigilanza urbanistico-edilizia che dovrebbe agire prima della denuncia e del successivo sequestro di immobili “anomali” e che invece appare quasi nulla? Sono tanti altri, diversi e delicatissimi i compiti assegnati alla Polizia Municipale dai quali dipendono tanti aspetti che a cascata ricadono sulla vivibilità dei cittadini che sono, siamo, i loro datori di lavoro con soldi del bilancio comunale. L’ attività della PM non può essere giudicata dalle opinioni parziali e magari interessate ma dai fatti e, a tutela dei 53.000 civitavecchiesi, è dovere del Sindaco e dell’assessore delegato ( e non si capisce chi sia) pretendere report veri e certificati circa l’attività dei vigili urbani su tutte le funzioni a loro assegnate. Un sistema adottato da diverse amministrazioni comunali, complementare ai resoconti e al piano della operatività, è l’indagine presso i cittadini tramite questionari, circa il gradimento dei servizi svolti dai Vigili. Ovviamente, al contempo, l’amministrazione dovrebbe garantire strumenti e mezzi in dotazione efficienti e nel caso di Civitavecchia, incrementare il numero con assunzioni stagionali come accade in tutte le città che vedono flussi turistici stagionali forti e da noi ampliato da marzo a ottobre per il crocerismo e questi sarebbero soldi ben spesi. I Vigili stessi sarebbero i primi a trarne gratificazione e ulteriore motivazione perchè è insito in loro la consapevolezza del valore del bene comune. Quindi il problema non ha una sola facciata ma il perno è l’operatività e l’incisività del lavoro degli amici Vigili Urbani, e perciò essi devono accettare la critica e lo stimolo finalizzato al miglioramento del servizio e non viverlo, come appare, una intromissione che va chiusa con la replica stizzita.
Cordialità.
Antonio Manunta