“Periferie abbandonate. Hic sunt leones”

CIVITAVECCHIA – Scrissi tempo fa, a proposito della disattenzione che la politica locale ha avuto nei riguardi delle periferie: hic sunt leones (terre inesplorate…).
Ribadisco oggi il concetto, sempre più attuale, per il disinteresse e l’assenza di iniziative politiche che riguardano luoghi, aree e strade di interesse pubblico, ma lasciate alla risoluzione approssimata e posticcia degli utenti, quando la fruizione di questi beni comuni non crea conflitti fra cittadini.
Tralascio la situazione delle strade sconnesse, piene di buche nei quartieri di San Gordiano e Boccelle, per soffermarmi sull’area ceduta al Comune nel 2004 circa, scendendo via Tramontana a destra.
Terra di nessuno, utilizzata per le scorribande dei cani, sciolti dai guinzagli e lasciati liberi di defecare per tutta l’area.
Avevo interessato già nel 2018 l’assessore Ceccarelli, che aveva proposto una soluzione, ma le priorità amministrative, evidentemente, erano altre e ad oggi il problema rimane irrisolto. L’area, nonostante la notevole carenza di parcheggi nella via, rimane di uso esclusivo dei cani, naturalmente lì condotti dai proprietari.
Gli abitanti di Via Tramontana, strada a senso unico, con giardini sottodimensionati, a causa della cessione delle aeree per opere di urbanizzazione (le villette hanno da un lato il parco Baden Powell e dall’altro il presunto parco di cui parlo), non hanno spazi, se non notevolmente ridotti per il parcheggio delle auto.
Detto questo, auspico che l’amministrazione oggi insediata volga lo sguardo in questa periferia dimenticata.
Non devono essere creati nuovi spazi. Devono essere utilizzati e ottimizzati quelli esistenti.

Damiria Delmirani