CIVITAVECCHIA – La Cittadella della Musica si sviluppa su tre piani oltre all’ampio giardino esterno. Il piano seminterrato ha segreteria, punto di informazione e sale di registrazione; il piano terra ha camerini, sale di prova, biblioteca e sede amministrativa; il piano primo ha le due sale Morricone e Molinari da 180 e 90 posti a sedere. La mancanza della scala di emergenza interessa l’utilizzo in sicurezza delle due sale auditorium e quindi che motivazione si dà alla sospensione totale delle attività e al non utilizzo del giardino? Siamo sicuri che ci sia la vigilanza necessaria a strutture, arredi e materiali? Inoltre la scala di emergenza va costruita all’esterno e trattandosi di una semplice scala in ferro, richiede risorse e tempo limitatissimi all’installazione e nessun pregiudizio all’utilizzo degli altri spazi. Ad esempio alla ex caserma Stegher le scale d’emergenza esterne in ferro, ai due lati della palazzina, furono piazzate in pochi giorni quattro anni fa. Ricordo che la Cittadella è stata teatro di un cartellone musicale di tutto rilievo, articolato su tutti i generi musicali, con appuntamenti culturali di ogni sorta e con accesso a tutti i cittadini di ogni età. Inoltre gli anni passati il giardino venne utilizzato per piccole mostre, incontri letterari, avvenimenti culturali e concerti di bande, gruppi musicali e band giovanili. Appare quindi pretestuoso e di evidente limite culturale l’impedimento a qualsiasi attività non interessata ai lavori di messa in sicurezza ed offensivo verso i musicisti professionisti, i musicisti dilettanti, i frequentatori e la città intera. Il sindaco Tidei quindi si informi circa il calendario, la varietà e la ricchezza degli avvenimenti musicali e non, della Cittadella della Musica negli anni passati.
Antonio Manunta