CIVITAVECCHIA – Questa mattina nel percorrere il tratto di strada per prendere il mezzo per andare a lavorare, intravedo nascoste dagli alberi, tante tute gialle, affaccendate a preparare il mezzo di trasporto per il trasporto nella provincia di Viterbo degli scarti delle potature degli alberi della scuola di via dell’Immacolata!
Sogno o son desto???
Alle ore 8 della mattina già un mezzo stracarico pronto a partire per Tarquinia per i rifiuti della potatura???
Ma allora ci sono i lavoratori, quelli che non ricevono decine di migliaia di euro per organizzare, programmare, e decidere sui ceppi dei rami da potare!!!
Chiedo loro perché il camion per il trasporto dei rami di risulta a Tarquinia con tutti i costi derivanti dal consumo mezzo, carburante, operatori, manutenzione del mezzo ecc. ecc.
Risposta che disarma: una cippatrice da 2000 € risolverebbe i frequenti viaggi che siamo costretti a fare per smaltire gli scarti delle potature! una cippatrice che se presente sul nostro territorio creerebbe compostaggio!!!
Ma allora la domanda nasce spontanea! c?è in questa città chi ci amministra o chi ci amministra???
C’è in questa città la volontà di lavorare con il pubblico e le risorse pubbliche o chi tira l’acqua “ACEA” ad altri mulini???
Comunque una cosa è certa, questa mattina ho visto uno spettacolo degno di nota! Grazie gruppo di lavoratori delle scuole, non vi conosco, non conosco i vostri nomi i vostri curricula, ma vi stimo apertamente, da quello che ho visto e sentito nel parlare con voi, sono sicuro che voi questa città, i bambini e le scuole che frequentano
li amate.
Luciano Naselli – RSU/RLS del comune di Civitavecchia