“Pensiline o totem?”

fermata autobusCIVITAVECCHIA – Spett/le Redazione,
quando ne sistemarono la prima in Viale Lazio (se non vado errato circa due anni fa) ebbi modo di scriverne come di una specie di inutili “Totem” o, ad essere buoni, di bizzarre, ma improbabili, creazioni di “arte moderna” alla maniera di Cattelan!
Ora che in pochi giorni ne abbiamo viste piazzare altre due, mi verrebbe di reiterare l’invito a quel “genio” che le ha progettate, ma soprattutto a chi le ha acquistate, a venire a provare di persona a ripararsi da vento e pioggia in quelle scheletriche strutture del tutto aperte a tutte le intemperie (ma anche al solleone d’estate !) sotto (si fa per dire!) quell’altissimo e risicato tettuccio, ove forse solo il Turco Sultan Kosen, Guinness con i suoi metri 2,46 di altezza, riuscirebbe a stento proteggersi la sommità del capo!
…E poi venite a dirci che questi non sono, e peggio ancora vergognosamente consapevoli, sperperi di pubblico denaro …Ma tant’è, tutt’altre sono le preoccupazioni in quel del Pincio e dell’Etruria!
Meditate, concittadini, meditatevi per quando verrà il nostro momento del giudizio !

Gennaro Goglia