“Ora serve una riflessione sullo sviluppo del Porto”

CIVITAVECCHIA – Dopo la riconferma da parte del ministro dei trasporti e delle infrastrutture, di Pasqualino Monti, a commissario dell’Autorità portuale,sarebbe utile una pacata riflessione da parte di tutti, in primis forze politiche.
Dopo una bagarre mediatica, dopo accuse vicine alla querela, se un ministro della repubblica, legato a una parte degli estensori delle accuse, riconferma il commissario, diventa obbligatorio avviare una serena discussione, non tanto su fatti personali, quanto sullo sviluppo del porto, e dei rapporti di questo con la città, di una sinergia con il territorio.
È’ necessario che da una perenne conflittualità, da contrasti unicamente verbali e personali si passi a proporre ed avviare progetti.
Il porto insieme al terziario è elemento determinante per lo sviluppo di una città, che ha numeri occupazionali e di sviluppo vicini al profondo sud, ed invece potrebbe essere una vera piattaforma logistica di una intera parte di questo paese: sviluppo dei traffici mercantili, passaggio da una città con il porto a città porto, attraverso una vera integrazione, logistica ed infrastrutture, un interporto che diventi realmente tale.
Si cominci ad abbandonare polemiche continue, si discuta confrontandosi anche duramente sulle varie ipotesi, ma si addivenga a progetti reali concreti, possibilmente affidandoli a persone di competenza, e mettendo ormai da parte, polemisti politici privi di competenze ed una continua querelle che sicuramente non serve più a questa città.
Con progetti approvati dalla città, e non importati, ma decisi da un vero confronto locale per un reale sviluppo economico, sarà poi più facile e meno traumatico pensare al nuovo presidente.

Tullio Nunzi