CIVITAVECCHIA – Il bosco dell’Enel va realizzato ma non alla centrale. Ritenere di risolvere il problema con una localizzazione dell’area a verde sotto la centrale o in prossimità della stessa ritengo che non abbia senso. Mi riferisco soprattutto alle parole di qualche esponente del Pd che, forse per creare soltanto
polemica, non comprende l’assurdità di avere un bosco nei pressi di una zona ad alto tasso di inquinamento. Queste persone si immaginano i padri e madri di famiglia a passeggiare sotto le ciminiere di Torre Nord?Viceversa, credo che il bosco possa avere altre destinazioni e penso soprattutto alla zona di Zampa D’Agnello, che potrebbe essere riqualificata e bonificata, in modo che si possa avviare l’opera di piantumazione degli alberi, così come previsto dalle varie prescrizioni Via. Quindi, di boschi sotto le centrali non ce n’è bisogno, anche perché rappresenterebbero soltanto l’immagine negativa di una città tra l’impossibile e l’assurdo.
Emiliano Curella – Ex consigliere Prima Circoscrizione