CIVITAVECCHIA – Spett/le Redazione,
in quel di Via Veneto m’immagino un’aria di letargo dal quale ogni tanto qualcuno alza una palpebra pesante per chiedersi: “da quanto tempo non ci facciamo sentire, almeno per non far dimenticare che “noi ci siamo”? E così succede che ci si veda ricomparire, ad esempio, l’ennesimo comunicato in fotocopia, magari partecipato dal rampante Assessore di turno, (ri)annunciante la “pianificazione” dei sempiterni, “interventi di manutenzione urbana” – Viale Lazio, Via delle Strelitzie, Via dei Gerani, Via Novello, Parco Spigarelli (a proposito, andare a vedere lo scempio del rudere pericolante che ci meravigliamo non vedere ancora abusivamente occupato!), polle sorgive dall’asfalto devastato transennate e dimenticate…e quant’altro – che da mesi carsicamente ci reiterano, ma che mai ancora hanno avuto seguito fattivo. Ora si replicheranno le trite scusanti del maltempo, o che siamo a Natale, o che ci sono state altre priorità…etc, ma è mai credibile che pure le “priorità”insorgano sempre quando si tratta di “mettere mano” a San Gordiano? Che son oltre dieci anni che degrada aspettando che le Amministrazioni si decidano a guardare anche oltre il fosso “Scarpatosta”?
O sarà che ci si “punisce” perché non siamo usi a leccar pantofole o a piatir favori al “padrino” di turno, o abbiamo urtato qualche suscettibilità di permalose “comari” municipali? Certo che, comprovato come si ragiona nelle conventicole del “palazzo e palazzetti” non ce ne stupiremmo più di tanto ! ….Ma ce ne ricorderemo anche a tempo debito!
Gennaro Goglia
