CIVITAVECCHIA – Tempo di consultazione elettorale all’Associazione Agraria per il rinnovo del Consiglio e degli organi amministrativi.
In attesa del 19 e 20 aprile prossimi, questa occasione sta diventando più competitiva delle consultazioni comunali. Ma, ciò che dà da pensare è il notevole impiego di risorse finanziarie che qualche aspirante sta mettendo in campo per il raggiungimento di un risultato! Manifesti, pubblicità ovunque, cene, merende, feste, invece che garanzie più concrete e attendibili!
Di solito, quando si punta su questi espedienti per attrarre consensi e si spende e spande, lo si fa perché in qualche modo, poi, le spese si dovranno recuperare!
Tuttavia, ognuno propone quello che ha da offrire in luogo della professionalità, della competenza e di una seria e attuabile progettualità!
Il bagaglio culturale e professionale che mi porto dietro mi ha spinto a candidarmi per portare una ventata di innovazione, modernizzazione e attualizzazione all’interno di una realtà che rappresenta una risorsa per il territorio in un momento di grave crisi economica e occupazionale.
Ritengo che l’Associazione Agraria sia un organismo da valorizzare perché diventi effettivamente una opportunità per tutto il territorio e soprattutto per aprire alle progettualità giovanili.
Nelle priorità programmatiche è posta in evidenza l’azione amministrativa rivolta alla soluzione della problematica legata agli “Usi Civici” di cui oggi diffusamente si parla.
Ma, contemporaneamente, con un organismo amministrativo competente e coordinato, dovrà essere ripensata l’intera organizzazione politico/amministrativa/gestionale in funzione di una maggiore dinamicità e produzione di atti e azioni finalizzate a dare vitalità, efficacia ed efficienza all’Ente.
Pertanto, chiarezza degli obiettivi da raggiungere, programmazione, pianificazione delle politiche sarà la proposta vincente per fare dell’Associazione Agraria un sistema organizzato ed utile alla cittadinanza.
Damiria Delmirani







