“La sanità ha bisogno dell’aiuto di tutti”

AntonucciCIVITAVECCHIA – La sanità ha bisogno dell’aiuto di tutti. Il diritto alla salute non può prescindere dai poteri, ma è un diritto dei cittadini e non una elargizione.
Le contrapposizioni politiche portano alla morte dell’assistenza sanitaria, specialmente in questo periodo di crisi, connotato da bilanci in rosso e servizi tagliati indiscriminatamente. Noi come Rete dei Cittadini, riteniamo che le Istituzioni, i Comuni del comprensorio e la Asl in testa, debbano lavorare sinergicamente per garantire gli standard di efficienza che il servizio sanitario dovrebbe concedere nel cospetto della collettività.
E’ notizia recente lo stanziamento della Regione Lazio di 450 milioni di euro agli Enti locali all’interno del Patto di stabilità e siamo coscienti che sono somme finalizzate ai comuni, ma crediamo anche in una battaglia unitaria per far sì che parte di quei fondi possano essere stanziati a favore delle nostre Asl.
Nonostante le ristrettezze economiche, vogliamo anche dare atto di merito al buon impegno e lavoro che la dirigenza Asl Rm f sta dimostrando nel cercare di migliorare lo stato dei servizi sanitari nella nostra città.
E’ con piacere infatti che pochi giorni fa, abbiamo potuto verificare durante un apposito sopralluogo svolto da una delegazione della Rete dei Cittadini insieme a Giuseppe Celli, membro della Commissione Sanità Regionale e della Dirigenza Asl, come i nuovi reparti in costruzione dell’ospedale San Paolo di Civitavecchia, porteranno un netto miglioramento delle prestazioni sanitarie. Tuttavia, abbiamo potuto costatare che le criticità all’interno dell’ospedale siano ancora tante e per questo ripetiamo che occorre maggiore coesione ed impegno tra Comuni e Asl.
I cittadini non possono pagare il prezzo dei tagli causati dalle scelte disastrose di giunte regionali precedenti e da una politica di rientro dai debiti altrettanto scellerata.
La politica sanitaria sul territorio deve riacquistare il valore sociale, soprattutto attraverso una logica che incentivi una forma di prevenzione attraverso una maggiore collaborazione con i medici di base e il ripristino di poliambulatori decentrati nei quartieri, oltre al potenziamento dei servizi sanitari di Tolfa e Allumiere. E’ altresì importante ascoltare i bisogni lavorativi degli operatori sanitari che rappresentano una preziosa risorsa del sistema operativi sanitario.
Il decentramento garantirà sicuramente più vicinanza ai bisogni dei cittadini e impedirà un accorpamento che alla luce dei tempi di assistenza sembrerebbe sfavorire i bisogni della città.
E’ ben conosciuta la solita litania dell’impossibilità dovuta alle risorse finanziarie, ma noi non vogliamo e non dobbiamo cedere. Come Rete dei Cittadini favoriremo sempre il dialogo con tutti per migliorare il servizio sanitario, un dialogo che essenzialmente è dovuto in primis dalle istituzioni, il quale modo d’agire dovrà sempre avere come oggetto i cittadini e la loro salute.
Per eventuali segnalazioni e suggerimenti sull’aspetto sanitario, i cittadini possono scrivere alla mail ass.retedeicittadini.civ@live.it o recarsi alla sede di via V. Strambi.5 nei giorni di giovedì e venerdì dalle 17 alle 19.

Pino Antonucci – Responsabile Comprensoriale Area Sanità della Rete dei cittadini Civitavecchia