CIVITAVECCHIA – “La politica scellerata e fine a se stessa, portata avanti dall’Amministrazione Saladini, dall’Amministrazione Moscherini e dall’Amministrazione Tidei, nei confronti dei Centri Polivalenti del territorio, ha fatto si che la Corte dei Conti sia intervenuta formalmente per effettuare una verifica contabile su un esposto presentato nel 2013 dal sottoscritto.
Stanco di tale situazione nel 2013 ho interessato la Corte dei Conti che , in questi giorni, è intervenuta, chiedendo al Segretario Generale una relazione contabile di tutti i Centri Sociali Polivalenti, altresì la Corte dei Conti ha richiesto il lavoro prodotto dal Collegio Revisore dei Conti dei Centri Comunali ed ha voluto conoscere tutti i contributi elargiti nel periodo 2002-2012.
E’ dal 2004 che l’Amministrazione Comunale non nomina il Collegio Revisore dei Conti dei Centri Polivalenti, che è organo di controllo obbligatorio dei Centri stessi, previsto nel Regolamento emanato dal Consiglio Comunale n. 126/2003.
Dal 2004, quindi, la legittimità della gestione di Centri Sociali Polivalenti, i quali, giova ricordarlo, beneficiano ogni anno di sostanziosi contributi economici da parte di enti pubblici, appare molto dubbia. Per tale ragione la Corte dei Conti ha ritenuto necessario accendere i propri riflettori sulla documentazione amministrativa e contabile dei centri sociali polivalenti di Civitavecchia, avendo evidentemente riscontrato la fondatezza dei numerosi rilievi che il sottoscritto ha mosso su tale delicata questione.
Nel mese di aprile u.s. il Commissario Prefettizio Dott. Santoriello a fatto fare un indagine amministrativa e contabile sui Centri del territorio. Dalla indagine portata avanti dal Dirigente Ufficio Finanze del Comune è emerso che nei Centri Comunali “Carlo Chenis”, “Giuseppa Ledda” ed “Anna Magnani” sono sprovvisti dei libri contabili, dei libri dei verbali e dei bilanci consuntivi , questo dal 2004.
Di quanto sopra ho recentemente interessato anche il neo Sindaco Cozzolino e l’Assessore Lucernoni affinchè riportino legalità, trasparenza e correttezza amministrativa contabile nei Centri Comunali, al fine di contribuire, una volta per tutte, a fare finalmente chiarezza nella gestione delle strutture comunali”.
Roberto Scarmigliati