CIVITAVECCHIA – Spettabile Redazione,
leggo con stupore sui quotidiani locali di questi giorni dell’opera effettuata riguardo l’infiorata di gerani realizzata a viale Garibaldi, e del grande stupore delle migliaia di turisti che lo attraversano per raggiungere la stazione.
Ma dov’è questa meraviglia!!! Con un viale ancora carcerato??? E poi, se non ricordo male; ma queste piantine non erano state donate dalla Conad (che ringraziamo) qualche settimana fa?
Pertanto come si fa a vantarsi di un’opera del genere? La quale giudicatela Voi visto che è sotto gli occhi di tutti.
Piuttosto, ma che fine ha fatto la storica fontana, l’unica che funzionava da oltre cinquant’anni e che ha refrigerato e dissetato diverse generazioni, che si trovava proprio di fronte alla statua di Garibaldi sul lato mare? Forse come le cicas che erano nell’aiuola della Madonnina in largo Monsignor D’Ardia che sono state tolte con cura ed impacchettate a regola d’arte per poi, finiti i lavori della rotatoria, non essere riposte al loro posto di origine e forse finite nel giardino di qualcuno?
Lo stupore, l’insoddisfazione e lo sdegno lo abbiamo noi cittadini delle colate di cemento che hanno coperto prima le nostre periferie ed ora hanno invaso anche il nostro centro urbano. Eliminazione di aiuole, di punti d’ombra e percorribilità dei nostri spazi. L’unica constatazione da fare è l’eliminazione (e sono curioso con quali costi) di un viale che era il fiore all’occhiello di questa città, con delle palme stupende, attraversato ogni anno da qualche milione di turisti che si recano al porto per andare in Sardegna e da coloro che in crociera si recano alla stazione per raggiungere Roma. Spero solo, che tutto non si sia risolto con il dono effettuato dalla Conad che ringraziamo.
Comunque con la presente chiedo anche a Voi della redazione, nei limiti del possibile, di far luce su questi episodi di mala gestione e di un’amministrazione del fare …. Sparire le cose belle!!!
Lettera firmata