CIVITAVECCHIA – Ho preferito sempre non rispondere, sino ad oggi, al Sig. Goglia sulla diatriba degli eucalipti di San Gordiano, ma “tirato per la giacchetta” l’ennesima volta, mi vedo costretto a smentirla subito, circa l’ipotesi da Lei sollevata sulle numerose firme della petizione contro l’abbattimento degli stessi, raccolte in altri comuni.
Considerato che il verde è di tutti e, come per la sistematica distruzione della Foresta Amazzonica stanno intervenendo anche altre Nazioni con fondi pubblici onde cercare di ridurre il più possibile il danno ambientale per l’ecosistema mondiale, altrettanto vale (nel nostro piccolo) l’intervento dei cittadini dei comuni limitrofi per arginare il misfatto, il numero di firme raccolte ad Allumiere durante una premiazione sportiva, se non ricordo male non superano la ventina.
Il resto gentile signore è stato raccolto a Civitavecchia e soprattutto nel famoso banchetto del viale degli ex eucalipti.
Non voglio dilungarmi oltre, vista la parte avversa, né più intervenire in seguito su tale questione, piuttosto ricordi nuovamente (come già fatto in precedenza) alla Presidente della III^ Circoscrizione quali furono le promesse fatte circa la sistemazione per resto del viale sugli alberi sopravvissuti: creazione dell’aiuola di contenimento (cosi almeno una parte delle tanto odiate foglie e polverino, potrebbero seguire il corso naturale ritornando terra) potatura periodica degli stessi onde evitare situazioni di pericolo legate alla caduta di rami sulla sede viaria, restyling dei marciapiedi e sistemazione del piano stradale. Io ci ho provato ma attendo ancora la risposta.
Diversamente da quanto assicurato allora, ad oggi abbiamo una ulteriore rotatoria e già piuttosto malconcia, visti gli incidenti avvenuti.
Massimiliano Di Grado – Comitato spontaneo “Salviamo gli eucalipti di San Gordiano”
