CIVITAVECCHIA – Il neosindaco Pietro Tidei ha di recente firmato un’ordinanza con la quale si vieta la vendita di alcolici dalle 23 alle 07. Si tratta di una scelta saggia e quanto mai coraggiosa, in un contesto in cui delle riforme giuste e all’apparenza impopolari fanno subito gridare al proibizionismo e alla caccia alle streghe!
Niente di più inesatto. Forse molti si dimenticano le liste, che sembrano quelle della spesa, dei morti, soprattutto tra i più giovani, delle stragi del sabato sera? Forse altri si dimenticano che l’Italia è tra i paesi del Mediterraneo che conta il più alto tasso di alcolismo adolescenziale? Forse a qualcun altro sfugge che spesso e volentieri le aggressioni avvengono da parte di balordi avvinazzati che fino a qualche minuto prima hanno potuto gozzovigliare in qualche bar?
Siamo sempre tutti bravi ad alzare la voce e l’indice quando si legge di massacri in autostrade causati dall’alcool, ci si indigna e si chiede a gran voce l’intervento delle autorità, pene più severe, interventi drastici e quanto la legge decide di intervenire si parla già di norme liberticide! Ma siamo seri! Noi di Civitavecchia 2000, lo ripetiamo ancora, siamo un movimento giovane e a favore dei giovani pertanto sosteniamo il Sindaco in questa sua campagna che è prima di tutto una campagna salva-giovani. Il divertimento deve essere sano, non autolesionista per non dire autodistruttivo, si deve bere con moderazione perché il bicchiere di vino o la pinta di birra sia un collante per farsi due risate non per schiantarsi contro un guardrail!
Pertanto più controllo e meno alcool perché anche per divertirsi ci vuole la testa!
Vito Tripi – Civitavecchia 2000