“Chi è che toglie i manifesti di Cisl e Uil nel Comune?”

comuneCIVITAVECCHIA – Nei giorni scorsi le scriventi Organizzazioni Sindacali CISL FP di Roma e UIL FPL di Civitavecchia, hanno affisso negli spazi sindacali, all’interno della sede comunale, dei volantini e manifesti pubblicitari, inerenti alle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie, che si svolgeranno il 5, 6 e 7 marzo presso il Comune di Civitavecchia.
Dopo circa un’ora dall’affissione sono stati strappati da qualcuno, lasciando solo quelli di una sigla sindacale (c’è da ricordare, tra le altre cose, che questa sigla non è neanche firmataria del contratto nazionale di lavoro).
A questo punto sorgono spontanee alcune considerazioni e domande.
Forse qualche collaboratore dell’Amministrazione comunale, assunto ai sensi del decreto legislativo n° 267/2000 art. 90 in forza nella segreteria del Sindaco, che invece di lavorare e meritarsi “il compenso che gli è stato attribuito dall’A.mministrazione comunale con i soldi di tutti i contribuenti” si dedica, evidenziando un atteggiamento “fanciullesco”, allo strappo dei manifesti? Tutto questo, forse per far felice qualche amico “Influente”? O perché tifa in modo particolare (forse prendendosi gioco anche di Lui) per qualche candidato alle prossime Rsu?
Perché queste strane figure che vagano nei corridoi della Sede comunale, assumono atteggiamenti da bambini viziati che per noia devono occupare il loro tempo? Che riscontri ci sono?
Al candidato Rsu che si avvale “di quest’accozzaglia di persone” vogliamo solo ricordare un aspetto della democrazia: il rispetto del pensiero altrui.
Sicuramente le nostre domande non troveranno nessuna risposta molto probabilmente perché non capite.

Massimo Bonomo – Cisl Fp
Fabio Napoleoni – Uil Fpl