“Caro Ghirga, Moscherini è un pieno sostenitore del diritto alla salute”

Pino AntonucciCIVITAVECCHIA – Lettera aperta del Responsabile sanita della Rete dei Cittadini Pino Antonucci al candidato sindaco Giovanni Ghirga.

“Caro Giovanni,
ho letto con interesse le tue proposte avanzate durante la campagna elettorale. Ambiente, sanità, sociale, tutti temi condivisibili e che hanno sempre visto in me e nella Rete dei Cittadini tra i primi sostenitori. Un settore che ho particolarmente a cuore, tuttavia, come tu ben sai, è quello della sanità, che tra l’altro vede in te un medico affermato e stimato non solo nella nostra città.
Hai ragione, lo abbiamo costantemente sostenuto in tempi lontani dalla campagna elettorale, la sanità, così come il diritto alla salute, non ha colori nè bandiere. La salute non è un diritto acquisito ma bensì un diritto naturale che incide sull’essere umano in quanto esistente, sul suo diritto alla vita. La Rete dei Cittadini è stata sempre in prima linea nel campo della sanità, ti ricordo la vicenda dell’ Istituto Santa Cecilia, della Rsa Calamatta ed altri, che ci ha visti a lottare a fianco dei pazienti e dei lavoratori. E’ per questo che la tua lodevole proposta di istituire un registro dei tumori ci trova completamente d’accordo ma permettimi, non ci risulta nuova. Era già nel nostro programma, ben consapevoli che il nostro territorio necessita più di altri di monitoraggio ed attenzione nel campo della salute. Ed è sempre per questo motivo che in qualità di responsabile del settore sanità per la Rete dei Cittadini ti dico, caro Giovanni, che la tua idea colpisce nel segno e si allinea alla nostra già messa nero su bianco all’interno del programma elettorale. La tutela del diritto alla salute passa anche da questo che vede in Gianni Moscherini un pieno sostenitore. La meraviglia, semmai, dovrebbe derivare invece dall’apprendere che chi l’ambiente del nostro territorio ha contribuito a peggiorarlo oggi si allinei a tale iniziativa. Ecco perché ritengo che chi come me e te tiene alla salute, al diritto sacrosanto di tutti i cittadini a vivere in un ambiente sano e non compromesso dovrebbe rigettare i millantatori. Coloro che oggi alzano il pollice verde dovrebbero arrossire, ma lo dovrebbero fare semplicemente per un motivo: hanno tradito la loro città e lo hanno fatto consapevolmente, pensando magari un giorno di uscirne con la coscienza pulita. Chi come me e te ha a cuore tutto ciò non deve consentire che questo giorno arrivi e deve lottare per qualcosa di buono da fare per la nostra Civitavecchia, per i nostri giovani a cui qualcun altro ha lasciato lontane eredità pesanti da digerire. A costoro,indipendentemente dagli schieramenti politici, la nostra morale, la nostra etica ci impone un obbligo: di smascherarli, perché i cittadini possano capire chi li ha traditi, tra fumi neri e false promesse, ad imperitura memoria”.

Pino Antonucci – Responsabile Sanità Rete dei Cittadini