“Serata indimenticabile al Traiano con la denuncia alla pedofilia”

teatro TraianoCIVITAVECCHIA – Quella di venerdì è stata una delle serate più toccanti che abbia mai vissuto nella mia città: il dramma teatrale contro il crimine della pedofilia “Ultima missione: destinazione inferno”, organizzato grazie all’Avv.Cacciaglia e al contributo della Fondazione Cariciv, ha presentato 90 minuti di vero giornalismo d’inchiesta, riportando fatti di cronaca e narrando una vicenda straziante, che ha davvero suscitato forti emozioni e toccato la sensibilità della gente.
Ho visto tante persone commosse ed un lungo sentito applauso ai protagonisti dello spettacolo.
Sul palco, insieme agli attori, è salito anche il Vescovo Mons. Marrucci che, insieme al Presidente della Comunità Mondo Nuovo, Sandro Diottasi, ha parlato del rispetto più profondo e totale che bisogna avere per i bambini, in una società che deve avanzare una ferma condanna contro ogni comportamento deviato, in qualunque istituzione avvenga.
Devo un ringraziamento speciale al Vescovo per la grande esperienza che ci ha fatto vivere, con la sua apertura e il suo coraggio, e mettendo una Curia in prima fila nella lotta contro questo crimine. Il suo messaggio è chiaro: la Chiesa non sarà minata nella sua credibilità se saprà per prima denunciare le storture che possono avvenire al suo interno, causate da pochi uomini, bisognosi di essere dispensati dal loro servizio e curati.
Un altro sentito ringraziamento va a Sandro Diottasi, che ha dimostrato, fin dal momento in cui gli ho proposto di collaborare per portare a Civitavecchia l’evento, di essere una persona dalla sensibilità unica, che si sta impegnando ogni giorno, con la sua Comunità, per aiutare i giovani in difficoltà.
Un grazie lo devo anche al Sindaco Tidei e al Sovrintendente del Traiano Barbaranelli, per la concessione gratuita del teatro e per il patrocinio comunale e a Rita Stella per il supporto che mi ha dato nella fase organizzativa: testimonianza che, quando ci si impegna per la propria città, sono importanti il coraggio, la passione e la qualità delle proposte, non i colori politici.

Roberto Passerini