CIVITAVECCHIA – Si celebra oggi in Italia e in molti paesi europei la Giornata della Memoria, per ricordare le vittime di quella immane tragedia umana che è stato l’Olocausto. A distanza di 67 anni da quando furono aperti i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz da parte dell’Armata Rossa è ancora oggi più che mai doveroso ricordare questo evento cosi devastante per l’umanità intera. Sono infatti 12 anni che in Italia si celebra questa giornata dedicata alla memoria istituita con una legge dello Stato Italiano e molte sono state le iniziative rivolte negli anni alle giovani generazioni, che saranno in futuro a loro volta testimoni dei racconti che oggi ascoltano attraverso le testimonianze di chi ha vissuto quei terribili momenti.
Molto però resta ancora da fare, perché la vera eredità della memoria resta nell’incessante raccolta di documenti che possono raccontare oggi e potranno raccontare in futuro, quando gli ultimi sopravvissuti non esisteranno più, quello che è stata la Shoah, abisso della storia umana. Se infatti, come ha scritto Primo Levi, capire le ragioni di questa tragedia è impossibile, conoscerla è necessario proprio per non dimenticare mai la pagina più buia della storia dell’uomo.
Ma soprattutto per impedire che nuovi e simili drammatici eventi possano tornare ad infangare e macchiare l’umanità intera.
Roberta Galletta – Direttivo Circolo Partito Democratico Civitavecchia