“Quella discarica indecente alla stazione”

stazioneCIVITAVECCHIA – Egregio Assessore Galletta,
mi rivolgo a Lei, per la sua immediata solerzia a rimuovere una discarica abusiva presso il cimitero della nostra città.
Sarebbe altrettanto necessario rimuovere una indegna discarica, presente a circa 100 metri dalla stazione di Civitavecchia.
Il ministro Gnudi, oggi ha evidenziato come il turismo incida del 6% come valore aggiunto della nostra economia; il porto di Civitavecchia si sta rafforzando come leader del turismo crocieristico a livello europeo; nel programma della giunta il turismo è stato reputato come unico sviluppo alternativo a quello dell’Enel,s viluppo obbligato al rispetto dell’ambiente di cui vive.
Mi sembra assurdo pertanto che una stazione, che dovrebbe essere il biglietto da visita, così come il porto, dell’attenzione della città per le centinaia di migliaia di turisti, mostri, invece, scarsa attenzione turistica e ambientale, con la presenza di una discarica che da anni deturpa l’immagine della nostra città.
Tralascio le condizioni generali della stazione, perché so di non essere di sua stretta competenza, ma la invito a interessare l’assessore competente.
Strade dissestate, sampietrini divelti, scarse indicazioni, carenze o assenza di infrastrutture per disabili.
La promozione turistica è uno degli elementi determinanti per lo sviluppo turistico; l’impatto di una marina transennata, di una stazione fatiscente, e di una vergognosa discarica a cielo aperto non danno la sensazione di una città che voglia recuperare la propria vocazione turistica.
Certo che se si crede ad uno sviluppo turistico, ci sarebbe bisogno di un progetto più ampio, di sistema, che coinvolga diversi protagonisti, istituzioni, operatori, enti; ma la scomparsa di quella discarica potrebbe essere almeno l’inizio di un processo di attenzione per un settore a cui si è data fino ad ora scarso o limitato rilievo. Sarebbe altresì un segno di civiltà e rispetto per i cittadini ed i pendolari.

Tullio Nunzi