CIVITAVECCHIA – Sono tornato da un’esaltante esperienza a Bruxelles, in cui ho potuto vedere da vicino l’attività dei nostri europarlamentari, informarmi sui lavori del Parlamento e delle Commissioni, visitare le sedi istituzionali e conoscere le Direzioni Generali; un’esperienza formativa e gratificante, che auguro a tutti.
Ci si rende conto che quest’istituzione non è un carrozzone politico: sempre più decisioni che incidono sulla nostra economia, sui nostri diritti e sui servizi che riceviamo, vengono prese in seno agli organi di indirizzo e di Governo della Comunità Europea. Decisioni che, poi, i singoli Stati membri devono recepire e tradurre nei programmi di governo nazionali.
Oltre all’intento formativo, questa intensa 3 giorni mi è stata utilissima per conoscere le enormi potenzialità che offrono i programmi comunitari in termini di risorse per il nostro territorio, e per verificare, purtroppo, che lo stesso, in questi anni, non ha sfruttato queste opportunità, ad esempio nel campo della cultura, dell’energia, dell’ambiente, del turismo o dei trasporti.
C’è stato, evidentemente, un problema di inadeguatezza progettuale, unita ad una difficoltà di coniugare le esigenze in un ottica di area vasta; c’è stata, però, anche poca attività di contatto stretto e di collaborazione con le Direzioni e con le Agenzie che curano i programmi.
I progetti presentati, infatti, devono puntare alla produzione di eccellenze, essere duplicabili e presentare tutti gli aspetti e le valenze richieste, ma devono anche essere seguiti da vicino, per far coincidere perfettamente gli obiettivi del territorio con gli indirizzi dei bandi, e per non commettere alcun errore, di forma e contenuto.
Per quanto riguarda la nostra città, esprimo la massima soddisfazione per la disponibilità offerta dall’On. Marco Scurria: abbiamo gettato le basi per una proficua collaborazione e, attraverso il suo ufficio congiunto di Roma e Bruxelles e ai contatti che sta consolidando, sono certo che si potranno seguire con grande attenzione le proposte progettuali che verranno da Civitavecchia e dal suo comprensorio.
Per quanto riguarda l’attualità, motivo principale della visita era l’occasione per poter parlare ai miei interlocutori europei del Progetto Life+ Natura, per la riqualificazione della valle del Marangone, appena presentato dall’ass.Agraria e sostenuto da tutto il Consiglio di Amministrazione dell’Agraria, dal Presidente ai Consiglieri di maggioranza e di minoranza.
Con sorpresa ho scoperto che più del 60% dei fondi europei sono destinati a programmi relativi all’ambiente e all’agricoltura, mentre paradossalmente, proprio su questi ambiti tematici si palesa un certo disinteresse da parte delle amministrazioni locali.
Concludo sottolineando l’importanza che, nell’ottica della progettazione europea, ha la concertazione e la coniugazione di intenti fra le varie realtà territoriali.
Nella delegazione era presente anche il Sindaco di S.Marinella Roberto Bacheca: la sua disponibilità e quella di altri amministratori locali sensibili a questo impegno, sono fondamentali per far sistema e per riuscire a configurare proposte di alto profilo.
Roberto Passerini