CIVITAVECCHIA – Ferragosto amaro e soprattutto scomodo per molti bagnanti del Pirgo e dell’arenile antistante a Piazza Betlemme, che fin dalle prime ore del mattino sono stati richiamati dalle forze dell’ordine per sgomberare l’area per motivi di sicurezza, (ma non erano presenti né i Vigili del fuoco, né l’ambulanza)per l’allestimento dei fuochi pirotecnici previsti intorno alle ore 23.00 come è consuetudine della tradizione civitavecchiese.
Molti cittadini hanno protestato, evidenziando che tutti gli accessi erano aperti e sprovvisti di transenne e ordinanza di divieto, ma nonostante ciò siamo stati confinati (visto che la sottoscritta era presente) in un piccolo lembo di sassi, mentre la gente continuava a scendere perché per tutta la giornata non è stata interdetta la zona off limit.
Fra i malumori e le discussioni tra bagnanti e forze dell’ordine, alla fine la spiaggia è stata frequentata sino al tardi pomeriggio, recando danni a quelle persone che avevano noleggiato sdraio ed ombrellone per trascorrere il Ferragosto al mare e che spazientiti sono andati via e al gestore del chioschetto di Piazza Betlemme che ignaro di ogni comunicazione dagli uffici competenti, si è recato come ogni mattina all’apertura dell’esercizio commerciale.
E’ mai possibile che in questa città, non si riesca a fare neanche quello che dovrebbe essere di normale amministrazione? E’ mai possibile che quando il cittadino richieda spiegazioni, tutto è risposto nell’approssimazione? E’ mai possibile che nel caso specifico, il cittadino non sia rispettato ed informato nei tempi dovuti di ciò che avviene nella sua città’?
Ombretta Del Monte – Presidente Rete dei Cittadini
