CIVITAVECCHIA – Spett/le Redazione,
un mese fa richiamavamo l’attenzione degli “organi competenti” sulla sorgiva d’acqua che aveva reso inagibile la pista di pattinaggio al Parco Spigarelli, oltre ad insidiarne l’integrità.
Nell’ignavia di quegli uffici la pista non ha impiegato molto a ridursi in acquitrino limaccioso che, se ancora s’aspetta a bonificare, non la lascerà certo indenne.
C’è da dire che quella pista era l’unico manufatto originariamente realizzato a regola d’arte e che per questo ha resistito intatto e fidatamente fruibile per oltre 15 anni; ed ancora potrebbe conservarsi tale se si provvede, ma da subito, a ripristinare l’asciutto…. In una logica anche di risparmio e buon uso del pubblico denaro che si lascerebbe sprecare nel caso di un’ancora prolungata trascuranza che dovesse produrre condizioni irreparabili !
Gennaro Goglia