CIVITAVECCHIA – Una domenica bestiale, di quelle che purtroppo si ricorderanno a lungo. Al Fattori succede l’impensabile nel ritorno della semifinale play-off per la serie D con il Civitavecchia che, vittorioso sette giorni fa in Toscana per 3-1, soccombe contro il Sansovino con un incredibile 1-5. Poche scuse per i nerazzurri, ai quali sicuramente la sorte quest’oggi non è stata amica. Dopo appena dieci minuti capitan Giacomini esce infatti per infortunio e nel giro di altri 15 minuti l’attaccante ospite Zacchei infila in fotocopia due punizioni alla Platini che si insaccano sotto l’incrocio dei pali. 0-2 alla fine del primo tempo e Civitavecchia in grande affanno. La paura e il nervosismo per una gara che si annuncia stregata si impossessano dell’undici di Pino Petrelli, che nella ripresa completano la frittata: Mencio si fa espellere per fallo da ultimo uomo e a quel punto il Sansovino può puntare all’impresa. Con un uomo in più e le ampie praterie lasciate dai padroni di casa, protesi in avanti e privi peraltro dei due difensori centrali, è un gioco da ragazzi mettere a segno prima il 3-0 e poi il 4-0. Inutile il 4-1 siglato da Ruggiero su rigore alla scadere (in precedenza Pistolesi aveva fallito il suo penalty). In pieno recupero i toscani mettono a segno l’incredibile 5-1 che disegna i titoli di coda nerissimi su una stagione che, per i nerazzurri, sembrava destinata ad un epilogo entusiasmante. Lo è stato per gli altri…
