TREVIGNANO ROMANO – Manca poco all’inizio della nuova stagione della mountain bike nel Lazio ed esattamente domenica 16 febbraio sarà la giornata di avvio del Trittico Laziale a Trevignano Romano, al primo dei suoi tre appuntamenti in calendario (2 marzo Bracciano; 9 marzo Bassano Romano), sotto l’egida del Centro Sportivo Italiano, tra il lago di Bracciano e i Monti Sabatini.
Una gara che ha alle spalle ben 20 edizioni: più passano gli anni, più conferma l’interesse e il gradimento di tutti i bikers, dai più giovani a quelli meno, verso questa collaudata manifestazione nata nel lontano 1993 dall’esperienza e dall’amicizia che lega i suoi storici fondatori come Arnaldo Montanini, Gabriele Di Giacomo, Roberto Loreti, Antonio Mantua e Domenico Trogu che sono riusciti a portare sui campi di gara dai 900 ai 1000 bikers in media.
L’organizzazione della prima prova è affidata alla Cicli Montanini di Corchiano nel viterbese che sta predisponendo, con l’esperienza acquisita negli anni precedenti, tutti gli accorgimenti affinchè l’evento riesca alla perfezione: confermato il classico percorso di 6500 metri con un dislivello di appena 300 metri tra Rocca Romana e il Monte Rinacceto con un tratto di salita al 15%.
Per quanto concerne le iscrizioni, il termine è fissato a giovedì 13 per la pre-iscrizione. La quota è di 15 euro con pagamento la mattina del 16 febbraio alla verifica tessere mentre i ritardatari potranno iscriversi versando la quota di 20 euro sul posto. Gli organizzatori hanno confermato tutta la logistica e il ritrovo al campo sportivo a partire dalle 7:30 ma, a seguito della concomitanza dell’evento podistico Giro del Lago di Bracciano, la partenza è stata spostata alle 10:00.
Tanta è l’attesa ma anche la voglia di ripercorrere a Trevignano Romano i più bei momenti agonistici che hanno caratterizzato le precedenti edizioni della manifestazione con tanti nomi di spicco dello sterrato che hanno lasciato il segno: Martin Kraler, Thomas Dietsch e Johnny Cattaneo nel 2007 al Grand Prix d’Inverno e negli ultimi anni Stefano Capponi, i pluricampioni italiani, europei e del mondo master come Massimo Folcarelli, Mirko Balducci, Marco Cellini, Gianni Panzarini ed anche Maria Adele Tuia, la biker di Civita Castellana che da quest’anno è passata nella categoria élite con la formazione piemontese della Servetto Footon.