CIVITAVECCHIA – Dopo quasi due mesi di astinenza tornano alla vittoria i Pirati Royal Bus, che al PalaMercuri di Civitavecchia tengono alto l’onore della squadra e dell’hockey in line superando il Monleale per 6-3, in una sfida inutile ai fini della propria classifica ma decisiva per la griglia playoff di altri (Asiago Vipers). Una partita che ha messo in primo piano i veri valori dello sport, quali quella della corretta competizione e non dei calcoli matematici, come qualche maligno aveva insinuato nei giorni precedenti la gara.
La partita: i Pirati del neo coach Franko partono bene, ordinati in difesa e pungenti in attacco, ma il portiere della nazionale italiana Antinori fa buona guardia e stoppa i tiri dei civitavecchiesi. Fra l’11esimo e il 12esimo è però Simunek a sfruttare i primi due powerplay della gara, portando i padroni di casa sul 2-0. Un gol beffardo riporta i piemontesi sul 2-1, ma prima della chiusura Ottino riporta a due i gol di vantaggio sfruttando con un preciso tiro un assist di un ispirato Simunek.
In apertura di ripresa l’episodio che spezza il match: Monleale gode prima di una superiorità, e non la sfrutta, poi addirittura di 2 interi minuti di 4vs2, ma Franko e la retroguardia gialloblu si immolano ed il punteggio non cambia (anche a Milano si resistette a due minuti di doppia inferiorità). Gol sbagliato gol subito, ed Ottino implacabile allunga ancora sul 4-1. Da qui alla fine la gara si accende, gli alessandrini si gettano con foga all’attacco, rendendosi pericolosi ma scoprendo inevitabilmente il fianco ai contropiedi dei Pirati. Antinori si supera in più occasioni, il risultato non diviene mai in discussione e i goal di Kucera e ancora Ottino (tripletta per lui) fissano il punteggio sul 6-3 finale.
Asiago sfrutta la chance data dai Pirati, vincendo contro Cittadella, e guadagna così per un soffio la qualificazione ai playoff. La regular season termina quindi con i gialloblu in sesta posizione.
Per quanto riguarda le formazioni giovanili doppia sconfitta per i Pirati, con l’under 20 che non regge l’urto dei campioni in carica della Molinese, cedendo in casa per 7-0, e l’under 13 che cede invece di misura al Latina, sempre tra le mura amiche, per 4-5.
