Tanto pesce e grande entusiasmo al 5° memorial “Angeli della buca di Nerone”

CIVITAVECCHIA – Grande successo del Memorial “Angeli della Buca di Nerone”, giunto ormai alla quinta edizione, gara di pesca dalla barca in ricordo dei soci scomparsi. La manifestazione, aperta anche ad equipaggi esterni all’associazione sportiva, si è tenuta nei giorni di sabato 31 agosto e domenica 1° settembre e ha registrato la nutrita presenza di oltre quaranta equipaggi che si sono “dati battaglia” nella specialità canna da natante e traina costiera. Le quattro ore di gara sono state caratterizzate da una buona quantità di pescato in entrambe le specialità, con qualche cattura di taglia interessante.

La specialità canna da natante gli equipaggi, suddivisi nelle categorie “agonisti” e “dilettanti”, ha visto prevalere nella categoria dilettanti la collaudata coppia Anselmi-Vecchio che, con 3.750 grammi di pescato, ha battuto l’equipaggio Rossetti (padre e figlio) fermi a 3.470 grammi. Buon terzo classificato l’equipaggio Martini-Brunetti che ha totalizzato 2.900 grammi superando diversi equipaggi ben più quotati, almeno sulla carta. Tra gli agonisti la coppia Castagnari-Orlandi Fabio, 7.070 grammi, si è imposta sull’equipaggio Campidonico-Orlandi Matteo fermo a 6.800 grammi, che con circa seicento grammi ha prevalso sull’equipaggio Marchi-Del Duca. Quarta classificata la coppia Demichelis-Colucci a cui è andato il trofeo per l’equipaggio più anziano, ben 80 anni ciascuno! Con il pescato della giornata di sabato è stata organizzata una cena a base di frittura di pesce per tutti i soci e partecipanti alla gara presso la sede sociale, dando così vita al primo “Padellone della Buca”.

La gara di traina, caratterizzata da scarse catture, ha visto l’equipaggio Terrizzi-Di Marco prevalere con 5.180 grammi sull’equipaggio Campidonico-Orlandi, fermo a 4.780 grammi, che a sua volta si è imposto sulla coppia Francini-Francini (padre e figlio, già vincitori della scorsa edizione) che quest’anno ha visto fermare l’ago della bilancia a 3.860 grammi. Il tradizionale premio per il pesce più grosso è andato all’equipaggio Camerota-Camerota (padre e figlia) che con una spigola di circa un chilogrammo si è aggiudicata l’ambito trofeo.

La cerimonia di premiazione è avvenuta al termine di una cena in un noto locale cittadino che ha registrato una affluenza mai raggiunta finora. La manifestazione si è svolta alla gradita presenza del Sindaco Avv. Ernesto Tedesco, della signora Alessandra Riccetti ,assessore ai servizi sociali, e della signora Anna Battaglini, coordinatrice provinciale di Telethon, che ha voluto offrire un presente a nome della fondazione che rappresenta. Messaggi di auguri sono giunti da parte dell’on. Marietta Tidei, del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale e del Comandante della Guardia Costiera, tutti impossibilitati a partecipare.

Al termine della cena il Presidente dell’Associazione, dott. Claudio Monti, nel ringraziare tutti i presenti per la nutrita partecipazione ha invitato gli organizzatori, i dirigenti Nazzareno Demichelis e Mauro Campidonico a cui è andato il plauso dei presenti, a dare inizio alla premiazione. Sono state assegnate le coppe per le prime tre coppie classificate per ogni specialità, messe in palio e consegnate direttamente dai congiunti dei soci scomparsi. Non è mancato il tradizionale premio per gli ultimi classificati di ciascuna specialità, che il Presidente ha voluto consegnare personalmente, consistente in un simpatico volumetto dal titolo “l’ABC della pesca in mare”. A tutti i partecipanti sono stati consegnati gadget e materiale da pesca messi in palio dai negozi locali Sampey e Peschiamo e dalla ditta Albatros di Viterbo.

Il Presidente del Gruppo Pesca Sportiva Buca di Nerone ha voluto ricordare con un lungo e caloroso applauso i soci scomparsi omaggiando i parenti con una targa ricordo della manifestazione, invitando tutti i presenti all’edizione del prossimo anno.