CIVITAVECCHIA – Prova di carattere e del bel gioco per la Juniores della CPC 2005′, che supera brillantemente l’ostacolo Tevere Roma con un perentorio 5-1. Prova maschia e concreta quella dell’undici portuale, con un’interpretazione tecnico-tattica che lascia poco agli avversari romani, i quali nel secondo tempo, nel giro di 8 minuti, capitolano ben tre volte lasciando la vittoria agli uomini di Valle. Il primo tempo, piuttosto accorto da parte dei padroni di casa, finisce sull’uno a uno, con un autogol della CPC ad inizio partita che sembra l’ennesima debacle con tanta sfortuna. Ma la musica cambia immediatamente e i civitavecchiesi sciorinano da subito un gran bel gioco, tutto votato all’attacco. In una di queste percussioni Tesoro, dopo un dribbling stretto in area, si trova di fronte al portiere trafiggendolo per il meritato pareggio. Si va negli spogliatoi con la convinzione che qualcosa è scattato nella mente dei ragazzi, e al via del secondo tempo in otto minuti l’exploit che determinerà l’evolversi dell’incontro. Due volte Fais e Ricci segnano tre reti che tagliano le gambe ai romani, per poi quintuplicare con Cirotto a fine match.
Bella prova anche degli Allievi provinciali, che fanno loro il derby del Tirreno con il S. Marinella. 3-1 il risultato finale grazie a due reti di Lipparelli e una di Curella. Partita caratterizzata dal campo in pietose condizioni che porta i rossi di Desini a tardare nell’approccio mentale e fisico della partita. Ne approfitta il Santa Marinella che passa in vantaggio e costringe l’avversario a rincorrere il risultato dai primi minuti. Lo svantaggio però dura poco e una volta capito dove e come giocare i civitavecchiesi pareggiano e prendono in mano la partita, segnando altri due reti e sbagliandone anche molte altre.