Pirati ancora ko, ma arrivano segnali di risveglio

hockey piratiCIVITAVECCHIA – Va al Milano la penultima giornata di regular season, in quella che, viste le ormai congelate posizioni di classifica, più una prova playoff che una gara con i 3 punti in palio. 5-4 l’esito finale in favore dei lombardi, in una gara ricca di emozioni e di occasioni da gol.
Coach Franko cura particolarmente la tattica di difesa ed i Pirati giocano “all’italiana”, chiusi in difesa e pronti a ripartire in contropiede. Il primo tempo è un continuo alternarsi di gol: apre le marcature Ottino in powerplay, il Milano si porta sul 2-1, ma Simunek su rigore e Cocino firmano il nuovo sorpasso. Milano non ci sta e torna avanti sul 4-3, prima del gol in contropiede di Simunek che manda tutti al riposo sul 4-4. Nella ripresa Simunek accusa un malore, dovuto ad un violento colpo in testa (colpo di nuca sul pavimento) e non rientra in campo, con i Pirati costretti a rivedere le ancora più rimaneggiate linee di attacco. Milano ne approfitta e sigla il 5-4, per poi mantenere per lunghi tratti il possesso del disco nel tentativo di sfondare il bunker dei Pirati. Il “fortino” invece resiste, anche a 2 lunghissimi minuti di doppia inferiorità numerica, e i gialloblu avrebbero le chances di pareggiare con Cocino, Ottino, e per ben tre volte con Kucera, veramente sfortunato sotto porta (2 traverse ed un palo).
Tre punti quindi al Milano, ma per i Royal Bus arrivano se non altro finalmente dei segnali di risveglio.
Nell’ultima giornata i Pirati (sabato ore 20,45, orario unico per tutta la serie A1) saranno arbitri del destino di Asiago e Monleale. I piemontesi vincendo in casa 7-5 contro i veneti hanno guadagnato l’ottava posizione, ultima valevole per i playoff, che tenteranno di difendere provando a vincere in quel di Civitavecchia. Per l’Asiago, dominatore indiscusso in campionato da ben 7 anni, rimanere fuori dai playoff sarebbe davvero una beffa.