L’Invernale di Riva di Traiano si chiude con “Ars Una” mattatore

CIVITAVECCHIA – Non si poteva chiedere una giornata migliore per la conclusione del Campionato Invernale Riva di Traiano – Trofeo Paolo Venazangeli. Un sole splendido e tanto vento, dai 15 ai 20 nodi, hanno reso bellissima e divertente quest’ultima prova, che ha visto scendere in acqua tutte e tre le classi in gara: Regata, Crociera e Gran Crociera.
“Sono ovviamente entusiasta del campionato, di come si è svolto e di come si è concluso – ha commentato il Presidente del Circolo Nautico Riva di Traiano Alessandro Farassino – perché questa ultima giornata è stata la ciliegina sulla torta. C’è stato tanto agonismo anche oggi, ma anche tanta felicità da parte di tutti. Lo si è visto alla premiazione, dove la partecipazione è stata massiccia e gli applausi e i cori cha hanno accompagnato i vincitori hanno testimoniato la coesione e l’amicizia che c’è stata tra tutti i partecipanti. E’ stato bello, poi, che oggi abbia regatato anche la classe Gran Crociera. Abbiamo messo delle regole ferree per tutelare questa classe, con dei limiti che, nel corso del campionato, sono stati rispettati. Qui devono poter regatare bene i professionisti, ma anche chi compete in uno spirito più amatoriale. Lo scorso anno non siamo riusciti nemmeno a formare la classe, perché in molti hanno timore di venire a regatare a Riva di Traiano, ed invece quest’anno abbiamo avuto cinque barche che si sono divertite in tutta sicurezza. E chi ha partecipato, ha fatto comunque una grande esperienza, perché si è confrontato, in mare e a terra, con tanti professionisti che vengono a regatare qui da tutta Italia. E in tanti mi hanno detto di aver avuto consigli, di aver appreso qualcosa ed anche, quando possibile, rubato con gli occhi”.
Il vincitore praticamente “assoluto” di questo Campionato, è stato Il Mylius 15e25 di Carlo Rocchi e Vittorio Biscarini, che ha vinto sia in IRC sia in ORC.
In questa ultima prova, forte dello scarto, ha vinto in tempo reale, ma senza esagerare, consentendo un giorno di gloria alla muta degli inseguitori. Ne ha approfittato Vulcano 2 (Morani/Zamorani) che ha vinto seguito da Vahiné 7 (Francesco Raponi) e da Canopo (Adriano Majolino).
Carlo Rocchi: “Finalmente siamo riuscì a mettere a punto la nuova barca e i risultati sono arrivati. L’equipaggio è stato fantastico. Sono quasi tutti giovani e soprattutto volenterosi ed io sono particolarmente contento perché erano 10 anni che attendevo questo risultato. La barca è andata bene sia nelle giornate con vento leggero, sia in quelle più dure. Se c’è stata qualche differenza di performance nel corso del campionato è stato a causa nostra e non della barca, che ha espresso una continuità di prestazioni encomiabile. I problemi dello scorso anno sono solo un ricordo. Ora la barca è a punto e i risultati attesi si stanno concretizzando.”
In classe Crociera si è imposto Francesco Sette, con il suo Hanse 430 Twins: “E’ stato un bel campionato. Siamo davvero contenti. E’ andato molto bene anche perché siamo riusciti a fare quasi tutte le prove. In classe crociera è stato un campionato combattuto con un degno rivale come White Pearl di Roberto Bonafede (vincitore di giornata ndr) con il quale ci siamo molto marcati. E’ stato un campionato comunque impegnativo ma divertente e la giornata odierna è stata forse la più divertente di tutte”.
In Gran Crociera il dominatore quasi incontrastato viene dall’Adriatico ed è stato il Sun Odissey 49 Mylan, di Anna Paolini. “Lo scorso anno avevamo dovuto regatare in classe Crociera – ci dice Anna Paolini – perché la classe Gran Crociera non si era riuscita a formare per mancanza di barche. Non ci eravamo neanche comportati male, perché eravamo arrivati a metà classifica, ma poterci confrontare ad armi pari con altre barche di amatori e solo con le vele bianche è stato molto più divertente. Quest’anno, con le nuove ferree regole, si sono presentate più barche e ci siamo ovviamente divertiti di più con percorsi ad hoc studiati per le nostre capacità. Regatare vicino ai professionisti, poi, ci ha fatto crescere e sicuramente il nostro equipaggio, composto tutto da amici che si sobbarcano la lunga trasferta, ne è uscito migliore. E non solo per la vittoria. Devo ringraziare l’Ammiraglio Franco Lo Sardo che ha regatato con noi per quasi tutto il campionato. E’ stato il nostro asso nella manica”.
Ci si dà appuntamento al prossimo anno per questo che è senza dubbio l’invernale per eccellenza. Un campo di regata impareggiabile e un direttore di regata altrettanto speciale, il ligure Fabio Barrasso. “E’ stata una degna conclusione per un degno campionato. Abbiamo scelto un campo di regata molto lungo che per i regata è stato di circa 14 miglia. Hanno regatato tutti, anche i Gran Crociera, che erano al limite dell’intensità massima prevista per la loro classe. Ma sono partiti con 13 nodi e hanno fatto tutta la regata con un’intensità sui 15 nodi con punte di 18 nodi e si sono molto divertiti. I Regata hanno fatto una gran cavalcata, con Ars Una che ha vinto in tempo reale anche con il freno a mano tirato. Il vento è stato più o meno come da previsione. E’ iniziato con un 030/035, un po’ pericoloso, ma sapevamo che doveva fare uno scarto a sinistra e lo ha fatto. Si è stabilizzato su 015/020 con 13/14 nodi di intensità. Abbiamo iniziato così le procedure di partenza, e le condizioni sono rimaste costanti per direzione per tutta la regata, aumentando d’intensità con raffiche che, nell’ultima parte del percorso, hanno superato i venti nodi”.
Quest’anno, oltre i consueti premi Overall e per Classi/Raggruppamenti, sono stati assegnati due premi speciali: il Trofeo Challenge Paola Cianchetta riservato all’equipaggio più giovane partecipante al Campionato, offerto dall’equipaggio di SUR in ricordo della cara amica, compagna di tante regate, e della sua sincera passione per lo sport, vinto dal J105 Bruschetta, e il Trofeo KS riservato all’armatrice con il miglior piazzamento nelle varie Divisioni, gentilmente offerto dall’artista Katia Satti e vinto da Anna Paolini.

Classifiche finali
Regata IRC: Ars Una (punti 6), Neo Scheggia (punti 19), Vulcano 2 (punti 21).
Regata ORC: Ars Una (punti 13), Traiana Nautica Zigozago (punti 23), Neo Scheggia (punti 24).
Classe Crociera: Twins (punti 5 punti), White Pearl (10 punti), Vulcain (15.5 punti).
Classe Gran Crociera: Maylan (punti 6), Giuly Del Mar (punti 12), Gatto Gatto (punti 12).

Risultati e classifiche : http://cnrt.tuttobarche.it/risultati-invernale-2015-2016/