La Vecchia rialza la testa

CIVITAVECCHIA – Il Civitavecchia sbanca Marino e come d’incanto tutte le polemiche e le chiacchere inopportune gettate su società, staff tecnico e giocatori, vengono momentaneamente sepolte sotto una coltre di ottimismo ritrovato.
Ottimismo figlio del 3-0 alla Nuova Santa Maria Mole Marino targato, Elisei, Ianzi, Vittorini, un risultato pesante in ottica salvezza, che premia un gruppo a cui del fango, e tanto, è stato gettato addosso in maniera sconsiderata e talvolta davvero inopportuna.
“Voliamo bassi – sintetizza mister Ottavio Insogna – ci davano tutti per morti e invece siamo usciti fuori con carattere e in uno scontro determinante per la permanenza nella categoria”.
Il tecnico residente a Roma, è visibilmente entusiasta, del resto la sua squadra ha offerto una prova convincente, lo ha fatto poi dopo un torpore lungo tre settimane. “Questo risultato dona serenità all’ambiente, la strada per la salvezza è lunga e irta di ostacoli da oltrepassare, ma sono fiducioso, in realtà lo sono sempre stato. Il Civitavecchia si è cementato nel momento più delicato, sospinto anche dall’amore dei tifosi, come quelli della gradinata popolare che hanno sostenuto ancora una volta con incantevole passione un gruppo che, nonostante mille sacrifici, sta difendendo l’onore calcistico della città di Civitavecchia sospinto da una devozione ed un umiltà complessiva, talvolta addirittura sconcertante”.