La Snc si mangia le mani

pallanuoto2CIVITAVECCHIA – Esordio casalingo indigesto per la Snc che cede inopinatamente 8-9 all’Ortigia Siracusa (4-2, 2-2, 1-2 e 1-3 i parziali) nel secondo turno del campionato di A1. Una partita che i rossocelesti hanno malamente gettato al vento dopo due tempi dominati in cui sembrava che i tre punti fossero facilmente a portata di mano per Simeoni e compagni. L’entusiasmo del PalaGalli e le telecamere Rai caricano i mille gli uomini di Pagliarini che partono a razzo: Lisi firma l’1-0, Sefik respinge un rigore a Dojgas, ancora Lisi buca la porta siciliana seguito a ruota da Buffardi; dopo cinque minuti siamo già sul 3-0. Dojgas si fa perdonare l’errore dai cinque metri e accorcia ma Draskovic in superiorità ristabilisce le distanze prima del beffardo gol di Napolitano a fil di sirena con cui si chiude il primo quarto sul risultato di 4-2. La Snc piace: è veloce, scattante nelle ripartenze, determinata ed ha in Sefik un’autentica saracinesca. E così il secondo parziale si apre con la quinta rete dei padroni di casa a firma Simeoni. L’Ortigia però comincia piano piano a trovare ritmi e schemi giusti e si riavvicina pericolosamente con Dojgas e Trincali. Dopo un rigore fallito da Lisi ci pensa però Rinaldi a siglare il 6-4 con cui si arriva all’intervallo lungo. Ma a questo punto la Snc si spegne subendo una metamorfosi che andrà analizzata a dovere: più di ogni altro dato valgono le sole due marcature realizzate nel terzo e quarto tempo a spiegare la sconfitta che matura nei secondi sedici minuti di gioco, con i rossocelesti incapaci di concretizzare le azioni di attacco e ancora una volta inconsistenti con l’uomo in più. Il terzo parziale si apre con il 6-5 realizzato da Suti a cui risponde Romiti con il gol del 7-5; ma è l’ultima fiammata dei civitavecchiesi. Di Luciano accorcia ancora e porta le due squadre sul 7-6 all’inizio dell’ultimo quarto, in cui ai siciliani bastano 90” per ribaltare il match con le reti dello scatenato Dojgas e Presenti: è 7-8. La Snc, dopo svariate occasioni divorate, trova il pari con Buffardi ma la gioia dura appena 20 secondi. Ad 1’23” dalla fine Dojgas trafigge Sefik dai cinque metri e per l’Enel è notte fonda.
E il ko apre sicuramente alcuni interrogativi: l’Ortigia non è apparsa assolutamente formazione trascendentale; perdere punti con lei, per giunta in casa, non può che preoccupare in vista degli scontri ben più difficili che attendono la Snc. Come attenuante bisogna comunque concedere ai ragazzi di Pagliarini il ritardo di preparazione ed un campionato che è ancora alla seconda giornata. Ma chi ha parlato di obiettivo play-off in questo torneo, forse per nulla memore dei funesti auspici delle passate stagioni in A1 terminate con tre meste retrocessioni, probabilmente è stato un pochino avventato. I rossocelesti dovranno pensare a salvarsi e conquistare la salvezza non sarà affatto facile.

Il tabellino

Snc Enel Civitavecchia: Sefik, Simeoni (1), Buffardi (2), Innocenzi, Rinaldi (1), Lisi (2), Draskovic (1), Chiarelli, Romiti (1), Foschi, Pagliarini, Di Rocco, Visciola.
Ortigia Siracusa: Patricelli, Barranco, Presenti (1), Zimonjic, Di Luciano (1), Napolitano (1), Trincali (1), Dojgas (4), Cotela, Casasola, Rath, Suti (1), Puglisi.
Superiorità numeriche: Snc Enel 3/8, Ortigia 0/4.
Note: espulso definitivamente per proteste Rath. Spettatori 800 circa.

Marco Galice