CIVITAVECCHIA – Il CRC afferra con volontà la voglia di provare ad esserci fino alla fine e vincendo largamente sul Pesaro per 44 a 24 riacciuffa i piani alti della classifica con 19 punti alle spalle del Livorno a 23 e Noceto a 20, con il Pesaro alle calcagna a 17. Due posti per quattro pretendenti da giocare fino alla fine.
Bella partita domenica al “Moretti Della Marta” con due squadre determinate a giocare 80 minuti pieni. Nelle prime fasi sono i ragazzi di Granatelli a partire forte e prendere la supremazia territoriale concretizzata da due mete di Marcellini oggi sicuramente migliore in campo. L’uno due non spegne i Marchigiani che ricercano diligentemente gli spazi sfruttando i riposizionamenti abbastanza lenti della squadra di casa ed accorciano con un calcio di punizione e una meta trasformata (12-10). Le squadre si sfidano a viso aperto ma a prevalere è la prestanza fisica dei padroni di casa che prevalendo in mischia e, facendo leva su un gioco aggressivo, non permettono al Pesaro di organizzarsi e ragionare per imbastire un gioco idoneo alle caratteristiche veloci dei suoi giocatori. Vanno a segno Santelli ed Onofri per la trasformazione di Vassallo (buona prestazione per lui), prima di subire un nuovo ritorno dei giallorossi che segnano chiudendo il primo tempo 26 a 17.
Nel secondo tempo si attende l’assalto disperato degli ospiti, che all’andata fruttò un clamoroso capovolgimento di fronte; ma così non è stato. Il CRC non cala, Pesaro non cresce e arriva il calcio di punizione che amplia il break, con il piede di Vassallo che precede di pochi minuti la meta di Vergari (34 a 17). Il Pesaro sembra ora più spento e non impensierisce più subendo ancora un calcio di punizione e una meta di Onofri (buona prestazione anche la sua), trasformata prima del guizzo finale che porta in meta per la terza volta il 7 avversario chiudendo il punteggio sul 44 a 24.
Il campionato si ferma ancora per la sosta Pasquale e riprenderà con una trasferta parmigiana per i ragazzi del Casaletto Rosso che avranno il dovere e l’orgoglio di provare fino alla fine ad avvicinarsi ad un sogno storico per il movimento rugbystico civitavecchiese, mettendo in campo tutta la fame di vittoria, mentre Pesaro e Livorno riceveranno in casa rispettivamente Romagna e Tirreno.
