CIVITAVECCHIA – I Pirati lo avevano dichiarato: vogliamo essere la mina vagante dei playoff scudetto 2010/11. E l’inizio è di quelli col botto: i Royal Bus infatti sconfiggono 7-3 in gara 1 dei quarti di finale scudetto,, al termine di quella che è stata probabilmente la miglior partita della stagione, il Milano 24 Quanta, giunto a Civitavecchia con alcune importanti assenze.
Stavolta la posta in palio è alta, ai playoff conta solo vincere e chi vuole proseguire nel cammino verso lo scudetto lo sa bene. I Pirati scendono in campo estremamente concentrati e nei primi minuti le chances sono tutte per loro: Simunek e Kucera sono scatenati, ma il goalie svizzero Della Bella fa buona guardia e respinge tutti gli assalti. Anche Sigillo (che poco dopo si fratturerà il naso in uno scontro fortuito, ma continuerà a giocare) fa tremare i milanesi, con un clamoroso palo, è il preludio ai gol dei Pirati che arrivano con Simunek in powerplay e per due volte con Kucera, servito dal compagno slovacco. Milano non sta a guardare, ma come prova a reagire, segnando un gol con Tessari, è subito ricacciata a -3 dal secondo gol personale di bomber Simunek. Sul finire di frazione ghiotta occasione per gli ospiti: gli arbitri espellono per 2 minuti in rapida sequenza Valentini, Ottino e Simunek, ma il 4vs2 dei milanesi è scialbo e consente loro di segnare solo un gol, di nuovo con Tessari. In apertura di ripresa Petrucci sigla con un buon numero la rete del 4-3, Milano ci crede e aumenta il pressing, ma Ottino con una pregevole doppietta in soli 2 minuti chiude di fatto la partita. La rete poi, prima stagionale, di capitan Calcagno in powerplay, manda gli avversari a distanza di sicurezza e nel finale i gialloblu si limitano a controllare il match.
Sabato in Lombardia gara 2, con l’eventuale bella prevista per martedi 12 aprile, sempre a Milano in virtù del miglior piazzamento dei meneghini in regular season (terzi, contro il sesto posto dei civitavecchiesi). Se i ragazzi di Franko riusciranno a ripetere la brillante prestazione del PalaMercuri, tutto sarà possibile. Da segnalare l’eccellente prestazione dei giovani Fabrizi (classe 94) e Tonin (classe 91), utili alla causa con il loro minutaggio elevato che ha permesso ai più talentuosi assi dei Pirati di risparmiare le forze ed essere decisivi.
Va invece all’Arezzo, in serie B, l’andata della doppia sfida play off con i Pirati Civitavecchia. Sulla pista di casa gli aretini infatti mettono in mostra la loro maggior confidenza e grazie ad una manovra più fluida hanno la meglio della giovanissima formazione dei Pirati B. Il passivo, 7-3, è importante ma non impossibile da recuperare. Domenica prossimo al PalaMercuri ci sarà battaglia per il passaggio del turno, con gli uomini di Franko tutt’altro che rassegnati alla sconfitta