CIVITAVECCHIA – La Pallavolo Civitavecchia pur oramai sdoppiata in Alto Lazio (settore femminile) e Asp (settore maschile) e quindi con i suoi imponenti numeri diluiti e depotenziati in due società anzichè in una, raddoppia i Marchi di Qualità ottenendo il marchio di qualità in entrambe i settori.
Prende infatti il “Marchio di Qualità Argento” nel settore maschile e il “Marchio di Qualità Standard” per il settore femminile.
“E’ l’unica società del Lazio (insieme alla potente M. Roma Volley di serie A) che ottiene il ‘Marchio di Qualità Argento’ per il settore Maschile – affermano dal sodalizio civitavecchiese – ad attestare che la migliore qualità nel Lazio per quanto riguarda la cura e i risultati del settore maschile (ricordiamo che i parametri fanno riferimento al livello degli insegnanti, al numero di iscritti e ai risultati ottenuti) la detiene la nostra società. Dopo la Scuola Nazionale di Pallavolo, dopo i Marchi di Qualità ottenuti in tutte le indizioni, dopo l’affidamento al tecnico De Gennaro di una giovanile Romana di grandi ambizioni e dopo l’inserimento di Fabio Cristini nello staff delle Nazionali Maschili, l’ennesima conferma della bontà del lavoro che si svolge in casa Asp”.
Al di là della enorme soddisfazione che si respira nella società civitavecchiese per entrambi i riconoscimenti resta un p’ di retrogusto amaro: “Se si riuscisse ad unire nuovamente le due anime della stessa società – commentano infatti – (l’attuale regolamento di assegnazione delle palestre non lo consente) la Pallavolo Civitavecchia riuscirebbe con ogni probabilità ad entrare nel Gotha delle prime 4/5 società d’Italia che ottengono il Marchio di Qualità Oro”.