“De Gennaro non merita né risposte né attenzioni”

PallavoloCIVITAVECCHIA – Cerca pretesti, questa volta, per tentare di destabilizzare una situazione chiarissima espressa in una graduatoria  triennale derivante da un bando comunale ineccepibile al quale tutte le associazioni hanno risposto e sono sottostate. Secondo i parametri di detto bando le sue associazioni (Asp Civitavecchia e Pallavolo Alto Lazio) sono giunte seconde in graduatoria su diversi impianti dietro la Civitavecchia Volley (in linea, se servissero ulteriori conferme, anche con la graduatoria per gli impianti provinciali). Contro detta graduatoria Pallavolo Alto Lazio ha presentato ricorso, ma anche a seguito del suo ricorso la graduatoria non è cambiata. Cosa c’è quindi da chiarire? Nulla, è già stato tutto chiarito dall’Ufficio Sport del Comune di Civitavecchia con la graduatoria definitiva e con la nota n. 10332 del 7.3.2011 che allego perché i documenti ufficiali sono più credibili delle sue “chiacchiere da bar”.
Andrebbe chiarita invece la natura, il costo e la durata del titolo secondo il quale Asp Civitavecchia,  detiene da decenni l’impianto sportivo in via Martiri delle Fosse Ardeatine, su cui il Comune di Civitavecchia ci ha comunicato di non avere alcun titolo e la Provincia di Roma, interpellata ufficialmente, non ha dato stranamente mai informazioni. Su questo credo sia il caso che si indaghi più approfonditamente.
Paradossale chiamare in causa la mia presunta incompatibilità proprio su questa questione, dato che l’ufficio sport, l’assessore allo sport da me stimolati proprio sulle assegnazioni, si sono adoperati, come al solito, per accontentare tutti, lui compreso, con l’assegnazione di spazi sufficienti per ogni realtà sportiva. In particolare a lui è stato consentito eccezionalmente di utilizzare due impianti con “Pallavolo Alto Lazio”, anche se il bando prevede espressamente l’utilizzo massimo di un impianto per associazione e di entrare prima delle 17.00 negli impianti dove la scuola non utilizzava gli spazi. In prima persona poi ho intercesso per lui, presso il direttivo di Civitavecchia Volley per fargli cedere alcuni spazi preziosi nell’impianto di via Apollodoro, pur non avendone alcun diritto. Fin qui la gestione del mio conflitto di interessi. Sarebbe interessante invece sapere come lui ha gestito il suo conflitto di interessi tra la carica di consigliere regionale Fipav e quella di presidente di Asp Civitavecchia negli ultimi anni e come viene gestito il conflitto di interessi di un consigliere comunale con la Presidenza della Pallavolo Alto Lazio.
Invito De Gennaro ad evitare di mettere continuamente la mia persona al centro delle sue argomentazioni sia nei suoi circoli privati, quanto sui giornali. Ma soprattutto spero che gli organi di stampa evitino di pubblicare sue ulteriori sterili polemiche e che i lettori girino pagina quando leggono le sue ennesime esternazioni gratuite: per ottenere le cose che ritiene gli spettino ci sono apposite regole, sedi e istituzioni preposte, si rivolga direttamente a quelle, se ritiene, e lasci lo spazio sulla stampa per le notizie di pallavolo.

Cristiano Cesarini