CIVITAVECCHIA – Biancorossi con il mal di trasferta: ennesima sconfitta fuori dalle mura amiche (48-14) per il CRC contro un Avezzano ordinato e determinato che si guadagna il punteggio massimo e mantiene la classifica avanti al Rugby Civitavecchia.
In una giornata dove c’era da dare il massimo, il Rugby Civitavecchia ha buttato al vento l’occasione di portarsi avanti nel campionato di serie A di Rugby girone 3.
Così coach Mauro Tronca al termine della partita: “Abbiamo problemi caratteriali, pur non subendo strapotere fisico abbiamo avuto un atteggiamento troppo passivo, caratteristica che si ripete sempre nelle trasferte. Questo tipo di modalità di comportamento permette all’avversario di avere coraggio e forza e demoralizza al contrario il nostro roster. Secondo la mia opinione è più un problema psicologico che tecnico-tattico, stiamo cercando attraverso una attenta riflessione come riuscire a superare questa situazione e fare un salto avanti nell’approcciare le partite in trasferta.”
Le mete del CRC sono state di Facundo e Carparelli poi trasformate ed è stata annullata una meta discutibile a Nocchi.
Il Rugby Civitavecchia ha avuto diverse occasioni per rimettere in discussione il risultato ma è mancata quella determinazione richiesta per una partita di Rugby.
“La mischia chiusa del CRC ha dominato, in touche siamo andati discretamente bene in generale sbagliando quelle determinanti in zona rossa dell’Avezzano – prosegue coach Tronca – per ben quattro volte abbiamo fatto errori di touche nella zona dei 22 avversaria che ci avrebbero dato punti e sostanza oltre, elemento determinante, al fatto mentale. Questi sono stati errori fondamentali per la perdita della partita”.
Il campionato di Rugby di serie A girone 3 vede la prossima settimana il Rugby Civitavecchia in riposo; riprenderà a giocare 11 dicembre in trasferta sul campo del Lazio Rugby.
