CPC2005, dal divertimento… al campione

CIVITAVECCHIA – “Il modo di intendere e vivere il calcio dipinto in un fotogramma, partendo dal gioco inteso come crescita e guidato dal puro divertimento, fino al poter essere un campione. Diapositiva quella impressa che dal più piccolo dei nostri tesserati al Campione rappresenta lo spirito guida dei colori portuali. Con la crescita dettata dal giusto compenso, fatto di passione e sacrificio nell’unità d’intenti, in una visione del lavoro e del calcio che ci contraddistingue ancora dalle altre realtà. Il tutto nella CPC2005 avviene dietro un lavoro unico e minuzioso dei nostri collaboratori, unico dietro ogni piccolo passo e minuzioso negli accorgimenti col sopraggiungere dei piccoli dettagli. Possibile anche grazie alla pazienza e disponibilità dei genitori, che passo dopo passo si avvolgono in questo spirito, immedesimandosi in questo viaggio”. A parlare è il Presidente della CPC2005 Sergio Presutti, che traccia un ritratto dello spirito sportivo che anima la sua società, dalla prima squadra fino ai più piccolini del settore giovanile.
“Non potrebbe essere altrimenti con quel logo sul petto – prosegue Presutti – che nel mondo lavorativo portuale significa sudore, lavoro e dignità che viene trasportato nello sport a piedi pari, col sacrificio e la passione per arrivare a contraddistinguersi. Binomio in città che anno dopo anno sta diventando sempre più importante, fonte di vita dignitosa e con lo sport nel parallelo degli scopi. Realtà quella portuale viva sia nell’ambito occupazionale che sportivo, con gli insegnamenti della Compagnia Portuale maestra nell’impegno e nella caparbietà, in quell’arrivare calcisticamente poi fin dove la bravura può essere d’aiuto, ma dettata sempre dal gene portuale. Come presidente dell’Asd CPC2005 sono orgoglioso e fiero che tutto ciò sia in simbiosi, con gli insegnamenti della Compagnia Portuale e l’ambito sportivo di pari passo. Ringrazio tutti a partire dal Dg Patrizio Presutti, passando al Ds Manuel Parla e agli allenatori, con nessuno dei collaboratori escluso per quest’unica realtà. Questa è la Compagnia Portuale sia nella sfera lavorativa che nello sport, lavoro e risultati, dignità e poter essere un giorno un Campione; o più semplicemente l’uomo nel contesto del gioco della vita.”