Boccali (Lista Pirozzi): “Mantenere viva attenzione su Lago di Bracciano. Situazione ancora non risolta. Da Acea comportamenti opinabili”

Le condizioni del lago di Bracciano continuano a preoccupare. Pur essendo uscito dai radar della grande comunicazione, le ultime notizie non sono ottimali sulle condizioni del bacino lacustre. Ivan Boccali, Presidente di Gente Libera, candidato della Lista Pirozzi alle prossime regionali del 4 marzo, riporta il tema sotto i riflettori: “Alcuni cittadini ci hanno segnalato che nelle ultime settimane di gennaio, nonostante le piogge, il livello del lago era tornato a scendere sotto quota -180 cm. Le piogge sembrano essere insufficienti a ripristinare i livelli naturali, un fatto che smentisce anche coloro che parlavano in passato di allarmismi eccessivi”. “Stupisce quanto la politica – prosegue – si sia man mano disinteressata, a parte le istituzioni locali, del problema. Per l’acquedotto del ‘Peschiera’, ad esempio, non è stato fatto nulla. La situazione degli acquedotti gestiti da Acea che portano acqua a Roma e dintorni non è stata modificata, quindi si ricadrà nella stessa emergenza”.

Capitolo a parte la questione delle captazioni: “Nelle scorse ore gli amministratori dell’area hanno giustamente rilevato come Acea Ato 2 Spa, controllata dall’amministrazione a 5 stelle, abbia impugnato il provvedimento della Regione con il quale si garantiva la tutela delle acque del Lago di Bracciano, dell’ecosistema e si regolava anche l’eventuale utilizzo a fini idropotabili delle acque del Lago. La decisione dimostra la volontà del gestore di considerare il lago stesso una illimitata fonte idrica da sfruttare in modo indiscriminato. Basta andare in qualsiasi punto dello specchio lacustre per rendersi conto del gravissimo danno arrecato agli ecosistemi del sito, eppure la stessa comunità di Bracciano capta tramite i pozzi nel comune di Manziana e non preleva dal bacino”.

“E’ nostra intenzione – conclude Boccali – fare di tutto, una volta giunti in Regione, per cambiare lo stato delle cose e risollevare completamente le sorti di questo straordinario patrimonio naturale