Disturbi mentali gravi, la sfida della Asl

aslCIVITAVECCHIA – Si è svolto nei giorni scorsi, presso la Sala dell’Autorità Portuale di Civitavecchia, un importante Convegno sul tema “Le fasi precoci dei disturbi mentali gravi: problematiche nosologiche e di intervento”.
Accolti ed introdotti dal Direttore Aziendale dott. Giuseppe Quintavalle ed il Prof. Paolo Girardi, Direttore della II Scuola di Specializzazione in Psichiatria del Dipartimento NESMOS della II Facoltà di Medicina dell’Università Sapienza di Roma, sono intervenuti il Prof. Paolo Fiori Nastro Direttore del corso di Dottorato “Psichiatria: Interventi Precoci nella Psicosi”, la Prof.ssa Eva Gebhardt del Dipartimento NESMOS esperta nel campo della formazione sulla diagnosi precoce di rischio psicotico, la Prof. Monica Mazza dell’Università de L’Aquila, esperta di riabilitazione cognitiva delle psicosi.
I Direttori dei Dipartimenti di Salute Mentale della ASL RmH, il Dr. Donato Leccisi, e della ASL di Viterbo, Dr. Alberto Trisolini, hanno moderato le sessioni ma anche illustrato lo stato attuale della progetto in corso sugli esordi nel loro territorio.
Infine il DSM della ASL RmF, nelle figure del Dr. Sadun, della Dr.ssa Celozzi, del Dr. Cheli e Dr. Seripa hanno esposto il contributo specifico alla ricerca ed in particolare le esperienze già attive in campo di intervento psicoterapico e riabilitativo.
L’incontro ha suggellato e seguito le diverse riunioni di lavoro avute nel corso dell’ultimo anno ed inerenti l’innovativo progetto di ricerca in corso che vede coinvolte alcune delle le principali agenzie sanitarie operanti nel Lazio: l’Università di Roma La Sapienza (Seconda Facoltà di Medicina, Dipartimento di Scienze Psichiatriche dell’Ospedale S. Andrea), la Neurospichiatria Infantile dell’Università La Sapienza di Via dei Sabelli, l’IRCS S.Lucia, l’Istituto Pediatrico Bambin Gesù e diversi Dipartimenti di Salute Mentale del Lazio (VT, RmF, RmH).
“Con l’organizzazione di questo convegno – ha commentato il Direttore Aziendale dott. Quintavalle – il Dipartimento di Salute Mentale della ASL Roma F ha voluto dimostrare di credere fortemente nella necessità e nell’importanza strategica dell’intervento precoce, inserendosi attivamente in questo progetto di ricerca, ritenendolo occasione preziosa di aggiornamento nell’ottica di promuovere il miglioramento dell’intervento clinico pubblico e l’integrazione tra Servizi diversi della stessa ASL. “
L’obiettivo clinico di identificare ed intervenire precocemente nelle condizioni ad elevato rischio di esordio di patologia psichiatrica grave, richiede infatti una trasformazione culturale ed organizzativa delle diverse Unità Operative coinvolte della stessa ASL (DSM, Ser.T, TSMREE, Consultori) oltre che una integrazione con le altre agenzie dello stesso territorio coinvolte dal problema (Scuola, MMG, PdLS).
Questa la sfida, necessaria quanto ambiziosa, che tale progetto ha raccolto.