Asl Roma 4: “In prima linea per la prevenzione in rosa”

CIVITAVECCHIA – La ASL Roma 4 condivide in pieno le raccomandazioni e le preoccupazioni espresse dal professor Franceschini sul sito Civonline lo scorso 18 ottobre in merito della prevenzione dei tumori al seno e nel merito ricorda di aver creato, ormai da diversi anni, un efficiente Centro di Senologia ed un altrettanto attivissimo Coordinamento per lo Screening Mammografico.

Nel corso del biennio 2016- 2017 – si legge in una nota della Asl Rm 4 – sono state eseguite circa 11000 mammografie di screening, riservate alle donne dai 50 ai 69 anni, a completamento del ciclo biennale riservato alle donne residenti nel nostro territorio in questa fascia di età e ci apprestiamo dal 1° gennaio 2019 ad estendere tale screening fino ai 74 anni: la percentuale di donne che aderiscono a questa iniziativa nella nostra ASL è tra le più elevate della Regione Lazio. Altre 4000 mammografie l’anno vengono eseguite inoltre nei nostri centri radiologici ospedalieri ed ambulatoriali diffusi sul territorio. Inoltre, con le campagne Ottobre/Novembre Rosa, offriamo gratuitamente alle donne in fascia 45-49 anni circa 850 esami tra mammografie ed ecografie mammarie, mentre è costante la collaborazione con le associazioni di volontariato (ANDOS e ADAMO) nelle loro iniziative a favore delle donne, indipendentemente dalla fascia di età”.

“Nel 2017 – prosegue la nota aziendale – sono state eseguite oltre 1200 prestazioni ambulatoriali tra visite e biopsie ed il trend è in continuo aumento, così come il numero di interventi chirurgici per tumore mammario, 98 lo scorso anno, quest’anno già 100 alla data del 15 ottobre, oltre a numerosi altri interventi per patologia benigna o borderline, collaborando attivamente nella rete oncologica della ASL Roma 1 per il tumore della mammella”.

Ma i fiori all’occhiello, secondo la Asl, oltre al gradimento delle pazienti, sono in particolare due risultati conseguiti: il contenimento entro 20-25 giorni dei tempi di attesa per l’intervento chirurgico per tumore della mammella, a fronte di tempi molto più lunghi in altre realtà della Regione Lazio; l’efficienza e l’efficacia delle terapie oncologiche integrate alla Chirurgia.