Oms: tre gas killer uccidono 7 milioni di persone all’anno

Tre gas killer uccidono 7 milioni di persone all’anno. Lo ricorda l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) in un rapporto che individua quattro azioni da mettere in pratica per ridurre gli effetti di questi ‘inquinanti a vita breve’. “Ogni giorno queste sostanze minacciano la salute di uomini, donne e bambini – spiega Flavia Bustreo, assistente direttore generale dell’Oms – Per la prima volta questo rapporto raccomanda azioni che i Paesi, i ministri della sanità e dell’ambiente e le città possono intraprendere per ridurre le emissioni, proteggere la salute ed evitare morti e malattie”. Se messe in pratica, spiega il rapporto, le politiche suggerite potrebbero salvare 3,5 milioni di persone l’anno nel 2030, e fino a 5 milioni l’anno nel 2050. Le azioni sono ridurre le emissioni dei veicoli implementando standard sempre più alti, mettere in campo politiche e investimenti che incentivino l’utilizzo di mezzi pubblici e che proteggano pedoni e ciclisti, fornire mezzi alternativi per cucinare ai 2,8 miliardi di persone che nei Paesi a basso reddito dipendono da stufe a legna o a carbone e incoraggiare lo spostamento verso una dieta basata sulle piante e non sulla carne, per ridurre le emissioni di metano legate agli allevamenti. “I benefici da questo tipo di azioni sono molto maggiori di quanto si pensasse in precedenza – sottolinea Maria Neira, del dipartimento di Salute pubblica dell’Oms – e si possono vedere immediatamente e a livello locale”. Alla luce di questi dati, osserva Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, “bisogna fare della lotta all’inquinamento atmosferico una priorità politica”.